Il destino di Unicredit si lega alla crisi delle tedesche Commerzbank e Deutsche Bank e alla possibile fusione con Société Générale. La punta dell’iceberg del riassetto del sistema bancario europeo e mondiale.
Il destino di Unicredit si lega alla crisi delle tedesche Commerzbank e Deutsche Bank e alla possibile fusione con Société Générale. La punta dell’iceberg del riassetto del sistema bancario europeo e mondiale.
Il mondo della politica decreta la morte del pluralismo e della libertà d’informazione a vantaggio di un oligopolio. Il caso Radio Radicale dimostra che la sfera culturale va sottratta al mercato.
Mobilitaria 2019, il 2° rapporto elaborato dal Kyoto Club. Le contraddizioni della mobilità urbana: crescono gli spostamenti a piedi e in bici ma anche il numero delle auto in circolazione.
In Italia potremmo essere 7 milioni in meno nei prossimi 50 anni. I rimedi all’effetto dell’invecchiamento della popolazione: immigrazione e più produttività.eticaeconomia.it
Il Def cerca di far crescere, tramite il reddito di cittadinanza, il PIL potenziale di almeno 11 miliardi. Ma si tratta di misure una tantum che non riducono il rapporto debito-Pil e creano possibilità di nuovi investimenti.
Lo sviluppo cinese contro i profeti di sventura è ripreso e vari studiosi valutano per il 2019 un aumento del Pil del 6,0-6,5%, nonostante i dazi di Trump. Pesano sempre più i consumi interni e l’export verso altri paesi asiatici.
La piramide che vede al fondo tre miliardi di padri e madri senza il necessario per crescere i figli e una riflessione a Matera sulla biodiversità bancaria.
Le tre proposte del ministro delle Infrastrutture per risolvere il problema delle grandi navi da crociera nella laguna sono funzionali solo a lasciare la situazione, drammaticamente, qual è. Quando la soluzione ci sarebbe.
Leave and Remain are both distractions from the much more fundamental problem: one can leave the EU, but one cannot leave capitalism. newstatesman.com
Le correnti teoriche, gli autori, le opere più importanti della galassia della sinistra dopo l’89: nel nuovo libro del filosofo Giorgio Cesarale una cartografia ragionata del pensiero critico contemporaneo che struttura il campo dell’alternativa al capitalismo neoliberale.
