Sovereign yield spreads necessarily translate into different funding costs for businesses resident in the various member states, thus causing undue competitive advantages for the economy that can rely on lower interest rates. socialeurope.eu

Sovereign yield spreads necessarily translate into different funding costs for businesses resident in the various member states, thus causing undue competitive advantages for the economy that can rely on lower interest rates. socialeurope.eu
Secondo il governo in soli 6-7 mesi il Paese dovrebbe crescere di 0,6 punti di PIL in più rispetto al quadro tendenziale. E c’è anche il dubbio che le ingenti risorse impegnate eccedano l’effettiva capacità di spesa della pubblica amministrazione.
La rivista radical americana Jacobin arriva in Italia: “Ci rivolgiamo a lettori che non si accontentano dei cinque minuti di odio sui social”. jacobinitalia.it
Storia dell’ingegner Morandi e di una privatizzazione. Perchè per la manutenzione del ponte sono stati spesi 24 milioni di euro dall’82 a oggi: il 98% prima del 1999, quando le autostrade erano pubbliche.
La Consulta ha dichiarato l’incostituzionalità del contratto a tutele crescenti nella parte in cui determina in modo rigido l’indennizzo per il licenziamento ingiustificato e senza collegamento col danno subito dal lavoratore: il cuore del Jobs act.
In questi anni Sbilanciamoci ha prodotto più di 150 rapporti e organizzato centinaia di iniziative in tutta Italia, un punto di riferimento per un’economia diversa, per un modello di sviluppo sostenibile fondato sulla pace, l’ambiente e i diritti.
Gli ultimi dati Istat, letti attentamente, mostrano come la disoccupazione in Italia non stia affatto diminuendo. Si occulta, come la povertà. Aumenta invece la precarizzazione, contratti anche di pochi giorni, i lavoretti, e gli scoraggiati.
Maurizio Franzini, Michele Raitano
3 Ottobre 2018 | Sezione: Economia e finanza, Materiali, primo piano, RecensioniGli autori presentano il volume “Il mercato rende diseguali? La distribuzione dei redditi in Italia”, da loro curato e recentemente pubblicato da Il Mulino sulle dinamiche delle diseguaglianze e le principali politiche “predistributive”.
La manovra si iscrive in un panorama economico complesso, dalla guerra valutaria, ai dazi, dai vincoli europei e dalla Brexit alla possibile incapacità della Ue di far fronte a una possibile nuova bolla finanziaria. E non è ancora chiaro quante siano le risorse disponibili.
Come redistribuire la ricchezza e i redditi a favore di quelli lasciati indietro dalle trasformazioni tecnologiche: è uno dei quesiti che si pone il nuovo libro di Vincenzo Comito (L’economia digitale, il lavoro, la politica) in libreria da 4 ottobre.