L’économiste français explique que la préservation de la planète ne peut pas se faire sans une réduction des inegualites. “Quand on lit les rapportes de Giec on apprend des choses, mais ça manque terriblement de classe sociales”. Da Le Monde

L’économiste français explique que la préservation de la planète ne peut pas se faire sans une réduction des inegualites. “Quand on lit les rapportes de Giec on apprend des choses, mais ça manque terriblement de classe sociales”. Da Le Monde
Appello dei sindacati e delle organizzazioni della società civile contro la carestia e il genocidio a Gaza e a sostegno della Freedom Flotilla. Richiesta di donazioni come contributo economico alla flotta che cercherà di rompere l’embargo.
Il sindacato rilancia l’impegno umanitario sostenendo l’azione della Global Sumud Flotilla e invita il governo “a schierarsi dalla parte della pace, della giustizia e del diritto internazionale”. Da Collettiva.it
Anticipiamo qui la relazione della sessione “Riarmo o lavoro?” del XV Forum nazionale dell’Altra Cernobbio che si svolgerà il 5 e 6 settembre, promosso da Sbilanciamoci e Rete Pace e Disarmo, in contemporanea al Forum Ambrosetti.
La kermesse sull’industria della difesa rinviata a data da destinarsi, avrebbe dovuto tenersi l’11 settembre. Stop ReArm Europe (riuniti al polo Esquilino): “Una vittoria, ma continueremo a bloccare le politiche belliciste ovunque”.
Dopo il recente arresto a Rimini del comandante ucraino Kuznietsov, accusato in Germania di aver sabotato i gasdotti NordStream 1 e 2, la ricostruzione di quell’attentato del 26 settembre 2022 e degli interessi coinvolti. Da Analisi Difesa
Gli Usa a capofitto in una speculazione con troppi miliardi investiti per risultati ancora oscuri. Persino Sam Altman (Open Ai) dice: «Qualcuno perderà fenomenali quantità di denaro». Da il manifesto
Lettera di Acli e Arci: è tempo di un cambio di rotta netto e immediato: chiedere la fine degli insediamenti, la cessazione delle operazioni militari a Gaza, il rispetto del diritto internazionale e delle risoluzioni Onu, il riconoscimento pieno dello Stato di Palestina.
L’ex premier italiano sostiene al meeting di Cl che “Il 2025 è l’anno in cui evapora l’illusione della Ue di contare”. Critiche a Von der Leyen anche sui dazi: “Rassegnati alle tariffe degli Usa”. Ma il ruolo da Super Mario è ormai appannato. Da Il Fatto quotidiano
Con un atto senza precedenti e rischiando il licenziamento oltre 1.700 funzionari Ue scrivono a von der Leyen e Kallas una lettera urgente su Gaza. Scrivono che siamo alle soglie dell’annientamento della popolazione, che i lanci aerei sono palliativi e che l’Europa deve interrompere la cooperazione con Israele.