L’Europa è ancora frastornata, non sembra decisa a lasciarsi definitivamente alle spalle i vecchi errori, sostiene Francesco Saraceno nel suo ultimo libro “La Riconquista”. La storia dell’euro e le proposte per un federalismo realmente solidale.

L’Europa è ancora frastornata, non sembra decisa a lasciarsi definitivamente alle spalle i vecchi errori, sostiene Francesco Saraceno nel suo ultimo libro “La Riconquista”. La storia dell’euro e le proposte per un federalismo realmente solidale.
Lundi 4 janvier, par Psa et Fca prend vie le quatrième constructeur mondial des automobiles: Stellantis. «Grâce à son union avec PSA, Fiat Chrysler pourra renforcer sa présence en Europe », dit Giuseppe Berta, professeur à l’université Bocconi de Milan. Da Le Monde.
Può essere solo masochistico avviare una crisi o una verifica di governo mentre la pandemia avanza e si deve organizzare la vaccinazione. Comunque non c’è innocenza nella tragedia della “seconda ondata” ma una catena di colpe, in cima alla quale sta il pessimo funzionamento dell’ordinamento regionale in forza alla riforma del Titolo V.
Le affermazioni di Akio Toyoda, numero uno di Toyota, contro le auto alla spina a metà dicembre hanno messo in dubbio la sostenibilità della transizione dal motore termico all’elettrico ma studi scientifici dicono il contrario. Da Qualenergia.it.
Un ricordo tra il personale e il politico-sindacale della figura di Giorgio Galli, politologo milanese scomparso in questa coda del 2020.
They must reject the politics of austerity and fulfill their commitment to policies that address human needs. Dal New York Times.
Tre commemorazioni di Domenico Mario Nuti, economista amico anche di Sbilanciamoci, allievo di Kaldor e di Dobb, professore a La Sapienza, morto a Firenze prima di Natale. Da Eticaeconomia.
Per arginare il declino dell’Europa non basteranno Recovery Fund e interventi della Bce. L’Ue dovrebbe contrastare il declino demografico, aprendo le porte ogni anno a circa 2-3 milioni di immigrati. Ora si aggiunge la complicazione della Brexit, con la City che ancora assorbe dal 40 all’80% delle transazioni.
Con l’anno nuovo si attendono grandi piani di investimenti per infrastrutture sia in Europa che negli Usa di Biden. Tuttavia i politici europei sembrano paralizzati e incapaci di confrontarsi con i complessi intrecci geopolitici.
La pêche, qui représente moins de 0,1 % du PIB britannique et 12 000 emplois, a été un point de négociation crucial entre l’UE et le Royaume Uni. La finance (7 % du PIB et 1,1 million de postes) a été ignorée. Da Le Monde.