L’escalation militare è nei fatti. L’incendio nucleare è dietro l’angolo. C’è nei governi e nelle istituzioni internazionali una drammatica sottovalutazione dei rischi che stiamo correndo. Europe for Peace ha lanciato tre giorni (24-25-26) di mobilitazione nazionale ed europea. Ci saranno manifestazioni anche a Berlino, Londra, Parigi, Bruxelles. La strada del negoziato è l’unica perseguibile, mobilitiamoci.
Archivio | Gennaio, 2023
“La pace è la vittoria di cui abbiamo bisogno”
Europe for Peace: per l’anniversario dell’invasione russa, il 24 febbraio, torniamo in piazza in tutta Italia e in Europa. Da il manifesto.
Il fronte per la pace: appello europeo per il 24 febbraio
La coalizione Europe for Peace sta lavorando a una mobilitazione per l’anniversario della guerra in Italia e in Europa, si prevedono mobilitazioni diffuse anche in Germania, Olanda, Polonia e una manifestazione nazionale a Bruxelles il 26 febbraio. Da il Fatto quotidiano.
Un an de guerre, ça suffit!
24 février 2022 – 24 février 2023 ARRETEZ LA GUERRE EN UKRAINE L’invasion russe du territoire ukrainien a commencé le 24 février 2022. Une violation de la Charte de l’ONU et du droit international qui appelle une condamnation immédiate. Europe for peace appelle tous les peuples européens à demander un cessez- le-feu, un dialogue et des négociations de paix […]
«Tax the rich»: basta privilegi e diseguaglianze
I dati del rapporto Oxfam sulle diseguaglianze globali sono stati preceduti dal lancio della campagna italiana Tax The Rich per togliere un po’ di privilegi, fiscali e non solo, ai grandi patrimoni e agli speculatori. Da il manifesto.
L’impensabile ora diventa necessario, verso la voragine
Ciò che ieri non era nemmeno preso in considerazione diventa oggi «una necessità alla quale non ci si può sottrarre». I carri armati per l’Ucraina sono pronti e Kiev già chiede i jet d’attacco. La guerra rischia di estendersi. Da il manifesto.
Italiani: no all’aumento delle spese militari
La bocciatura dei piani del governo è secca: nel sondaggio di Swg per Greenpeace a metà gennaio gli italiani si rivelano contrari all’aumento al 2% del Pil delle spese militari e favorevoli a una forte tassazione degli extraprofitti di guerra. Gli investimenti? Per le rinnovabili e per contrastare l’inflazione.
Sondaggio SWG-Greenpeace Italia: la maggioranza degli italiani contrari all’aumento della spesa militare
Investire nella transizione energetica, fermare la corsa al riarmo, tassare gli extra profitti delle aziende fossili e dell’industria militare.
OpenAI used kenyan workers on less than $2 per hour to make ChatGPT less toxic
ChatGPT o meglio Chat Generative Pre-Trained Transformer, il sistema di Intelligenza Artificiale in grado di creare contenuti, lanciato a novembre gratis dalla società californiana di Elon Musk OpenAI, è revisionato da centinaia di lavoratori digitali in Kenya e in India pagati meno di 2 dollari l’ora. Inchiesta di Time.
Martelletti:”Con i carrarmati Leopard e Abrams rischio di escalation atomica dietro l’angolo”
L’esperto geopolitico analizza il conflitto Russia-Ucraina: «L’escalation è nelle cose giunti a questo punto: la guerra in Ucraina è diventata un mostro bulimico di tecnologia inarrestabile». Da La Stampa.