Aumentare gli importi per il calcolo delle detrazioni rischia di incentivare l’evasione fiscale: anziché aumentare il gettito fiscale si riduce
Archivio | Giugno, 2016
Welfare, arriva la summer school di Sbilanciamoci
Che cosa ne sarà delle nostre pensioni? Ritorna la summer school di Sbilanciamoci in collaborazione con l’Università di Urbino. Una terza edizione tutta dedicata ai temi del welfare
Grecia, la tregua di Atene
La speranza di Tsipras è di resistere fino al 2018, quando la prospettiva di sbarazzarsi di buona parte del debito diventerà più concreta e finirà il programma di “salvataggio” della Grecia
Il Salento riscopre la bicicletta
Il Salento è da circa un decennio sottoposto ad una forte pressione antropica in particolare durante i mesi estivi. Le proposte di Citta Fertile per una mobilità sostenibile
Mercato dell’auto, dove va la Fiat?
Le carenze finanziarie, il ritardo tecnologico e la debole presenza su alcuni mercati strategici pongono il gruppo automobilistico in una situazione difficile
Un ricordo di Paolo Leon, scomparso l’11 giugno
Un ricordo dell’economista keynesiano scomparso nei giorni scorsi. Uomo di solida formazione teorica e politica messa al servizio delle istituzioni
La scomparsa di Paolo Leon
A 81 anni è mancato Paolo Leon, tra i fondatori della Facoltà di Economia dell’Università Roma Tre, economista attento alle trasformazioni del capitalismo, molto attivo nella ricerca e nella politica dove aveva ricoperto vari incarichi istituzionali
Newsletter n.476 – 7 giugno 2016
La riforma del Terzo settore: un’occasione persa
La diseguaglianza in Italia dipende dal divario Nord-Sud?
Se si eliminassero del tutto i divari territoriali le diseguaglianze complessive si ridurrebbero di pochissimo, perché è molto alta la dispersione dei redditi all’interno delle varie aree. Sulla base di questi risultati è comunque importante non sottovalutare la complessità dei fenomeni alla base della diseguaglianza. www.eticaeconomia.it
Produttività, quella sconosciuta
La crisi della produttività sta viaggiando oggi più o meno parallelamente alla carenza di nuovi investimenti e allo stesso debole andamento del pil almeno dopo il 2008