Le bolle finanziarie che potrebbero scoppiare oggi sono molto più dannose e numerose di quelle che hanno causato il crash del 2008, del quale stiamo ancora pagando le conseguenze
Archivio | Società
L’Europa vista da Kabul
Vista da Kabul, Baghdad, Damasco, il Cairo o Tripoli, l’Europa non ha il volto rassicurante di chi invoca e promuove democrazia e diritti, ma quello minaccioso di chi, per mantenere i propri privilegi, è disposto a tutto
Il vertice G7 di Taormina
La Sicilia ha assunto un ruolo chiave nelle strategie di guerra mondiali a partire dall’installazione a Niscemi del terminale terrestre del Muos, il nuovo sistema di telecomunicazione satellitare delle forze armate Usa
Spese militari, l’Italia in prima fila
Il nostro paese spende ogni anno per le sue forze armate oltre 23 miliardi di euro (64 milioni di euro al giorno). E oltre a spendere molto, l’Italia spende male, in modo irrazionale e inefficiente
Redistribuzione contro le disuguaglianze
La crescita delle disuguaglianze di mercato è stata un tratto comune a tutti i gruppi di paesi della UE-15 dopo la crisi. E il welfare ha dimostrato il suo ruolo cruciale nell’arginare la caduta
Povera Unione
L’assenza di una politica fiscale comune, unitamente a impostazioni di politiche neoliberiste hanno permesso alla disuguaglianza di crescere nonostante gli obiettivi di Europa 2020
Mafia Capitale, un approfondimento
Quello romano è uno dei tanti casi che mostrano come i processi di deregolamentazione dei servizi pubblici abbiano favorito la diffusione di pratiche illecite. Un numero tematico della rivista Meridiana
Clima, la resistenza non è solo politica
La scelta rinnovabile senza perseguire una decrescita della domanda di energia, nei paesi sviluppati dell’occidente capitalistico, non riuscirà ad abbassare la febbre al pianeta
Due minuti a mezzanotte
Le dichiarazioni del presidente Usa su riarmo – anche nucleare – e sull’annullamento dell’accordo di Parigi sul riscaldamento globale hanno spostato le lancette dell’orologio “apocalittico”
Italia: hub del gas o laboratorio di economia verde?
Il governo continua a trattare le rinnovabili come un “lusso” che non è possibile concedersi. Anche se i sussidi pubblici alle fonti “ambientalmente dannose” sono costantemente superiori a quelli erogati a favore di quelle “favorevoli”