Fu un movimento vario e unitario, quello che si vide a Genova nel luglio di vent’anni fa, colpito duramente da una violenza da regime sudamericano. Volevano dare una lezione al movimento. Ma la lezione l’ha data il movimento, scoperchiando il vaso di pandora dell’ipocrisia di un governo violento e succube delle istituzioni finanziarie internazionali. Quel […]
Archivio | Società
Il lato soffice degli investimenti da non trascurare
Il piano di ripresa e resilienza non prevede gli investimenti che servirebbero di più per il benessere delle persone, come manutenzioni e adeguamenti delle strutture scolastiche e infrastrutture sociali di welfare e salute. Il confronto tra Gran Bretagna e Italia in epoca Covid.
Promuovere la ricerca e recuperare talenti dall’estero
L’Italia non è abbastanza attraente per i ricercatori di altri paesi e non riesce a trattenere molti di quelli che forma nelle proprie istituzioni. Possibili rimedi. Da neodemos.
Parola chiave, welfare
Nell’ultimo numero della rivista Parole-chiave (n°4 del 2020) una analisi delle iniquità presenti nello Stato sociale italiano prima della pandemia che ha accentuato le diseguaglianze di ogni tipo.
È il momento di discutere la Legge sulla Difesa civile non armata e nonviolenta
In occasione della Festa della Repubblica, e della sua Costituzione che ripudia la guerra, le Reti promotrici di “Un’altra difesa è possibile”, tra cui la Campagna Sbilanciamoci!, rilanciano la mobilitazione con una richiesta a Camera e Senato: si avvii la discussione parlamentare sulla Legge sulla Difesa civile non armata e nonviolenta. Pubblichiamo il comunicato stampa.
Dov’è la prevenzione nel PNRR?
Nel testo spedito all’Ue si prevedono 15,6 miliardi per la sanità, molto lontani dai 70 miliardi ventilati a settembre da Speranza. Ma soprattutto nessun riferimento alla prevenzione. Da Scienza in Rete.
Quel che ci insegna il giovane Marx
Un libro di Giulio Marcon appena pubblicato ci fa rileggere il giovane Marx. Un esercizio quanto mai utile per dotarsi di strumenti di analisi della traiettoria che la società capitalista ha preso negli ultimi decenni. Comprendendo le distorsioni e la disumanizzazione che stanno colpendo le nostre comunità.
Farmaci Pubblici
È l’ora di una industria farmaceutica pubblica? Assolutamente sì. Non si tratta di nazionalizzare tutta l’industria farmaceutica, ma di creare un contrappeso e una garanzia di fronte allo strapotere delle multinazionali del Big Pharma. Dal blog su Radio Popolare.
Più ricchi, meno precari. La base sociale di Enrico Letta
Dal marzo 2021 Enrico Letta è il nuovo segretario del PD, un partito che fatica a ritrovare un’identità. L’analisi regionale del voto dal 1994 a oggi mostra che l’elettorato del centro-sinistra si concentra dove ci sono maggiori ricchezza e disuguaglianze, e meno lavoratori precari.
L’ottagono di Big Pharma
AstraZeneca ha radici anche in Italia, dove ha tratto linfa dalla svendita dell’industria farmaceutica alla ricerca di rapidi guadagni. Ricostruendo quella storia si capiscono i lati dell’ottagono che costituisce Big Pharma oggi.