Il 29 novembre presenteremo in Senato la nostra Legge di Bilancio: la “Controfinanziaria” di Sbilanciamoci!. 84 proposte per una manovra di oltre 46 miliardi di euro, con al centro il lavoro, la lotta alle diseguaglianze, un fisco equo e un modello di sviluppo fondato sui diritti, la pace, l’ambiente.
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Sicurezza nell’Intelligenza Artificiale: sì, per chi?
Il britannico Sunak ha organizzato il 1° summit sui rischi dell’AI, gli Usa hanno creato un’Agenzia federale. Mentre si stimola l’hype, in un misto di paura e magnificazione, si rischia che la regolazione sia affidata alle Big Tech, proprietarie di tecnologie e dati. Mettendo nell’angolo sviluppatori indipendenti e società civile.
Superbonus edilizio, tutti i pro e i contro
Il superbonus al 110% è stato un intervento ingente, che ha avuto effetti sull’aumento del Pil, sull’ambiente, sulle imprese, ma anche sul deficit tendenziale. Su quest’ultimo parametro si scopre che ha liberato risorse – al contrario di ciò che dicono Meloni e Giorgetti – per la prossima legge di bilancio.
Energia pulita, finanza torbida
Si susseguono segnali sempre più chiari e visibili che siamo alle porte di una crisi climatica senza precedenti, le soluzioni esistono, a cominciare dallo stop ai finanziamenti pubblici alle aziende fossili e alla regolamentazione degli Esg, ma manca la volontà politica di aiutare la decarbonizzazione dell’economia.
Miracolo Meloni: sulle pensioni peggio della Fornero
La destra ha vinto le elezioni con la promessa di superare la legge Fornero. Invece già per il prossimo anno prende forma quella che è ribattezzata la Fornero-Salvini-Meloni: si allunga l’età pensionabile, penalizzate le donne, niente per i giovani e ci si accanisce contro i dipendenti pubblici. Ecco i calcoli.
Legge di Bilancio per e contro i soliti noti
La manovra Meloni è senza progettualità e inutile per impatto economico (inciderà per 0,2 punti di Pil), fatta di tagli lineari, sottofinanziamemto della pubblica amministrazione, appesantimento della Fornero, misure una tantum come il taglio al cuneo fiscale, che pure risulta regressivo in questo quadro.
Alle radici della grande vittoria sindacale in Usa
Cosa hanno ottenuto i metalmeccanici delle Big 3 (General Motors, Ford e Stellantis) dopo 40 giorni di sciopero a macchia di leopardo e con quali forme nuove di lotta. Il leader Shawn Fain ora vuole sindacalizzare anche i lavoratori delle fabbriche Tesla e dei marchi stranieri specializzati nell’elettrico.
All’Onu primo no ai “Killer robots”
Con 164 sì e 8 astensioni l’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha adottato la sua prima risoluzione – la L56 – presentata dall’Austria e sostenuta dall’Italia, sul contrasto alle armi autonome guidate dall’AI, un successo per la decennale campagna “Stop Killer Robots”. Vignarca: “Ora un trattato internazionale”.
Meno salario e più stress per i lavoratori
Stipendi che diminuiscono mentre avanza l’inflazione, divari di genere, stress in aumento, scarsa o nulla formazione e innovazione. E una distanza siderale dei giovani e precari dal sindacato. Il sondaggio della Fondazione Di Vittorio.
Sanità, non c’è antidoto all’autonomia differenziata
In Italia 22 milioni di persone sono intrappolate in liste d’attesa infinite dopo decenni di regionalismo sanitario. E l’autonomia differenziata del disegno di legge Calderoli peggiorerebbe la situazione. Non sarebbero i LEA o i LEP né il regionalismo fiscale a garantire l’universalismo dei servizi ovunque.