Marcia a Mirafiori per la riconversione ecologica, alla porta numero 2 delle carrozzerie che fu cinquanta anni fa agorà del movimento operaio, Mecca di chiunque volesse il cambiamento. Si riparte da lì per l’alleanza Clima-Lavoro.

Marcia a Mirafiori per la riconversione ecologica, alla porta numero 2 delle carrozzerie che fu cinquanta anni fa agorà del movimento operaio, Mecca di chiunque volesse il cambiamento. Si riparte da lì per l’alleanza Clima-Lavoro.
L’Italia supera la Russia in export di sistemi d’arma verso Paesi aggressivi e repressivi e nello stesso tempo un disegno di legge governativo approvato dal Senato assesta un duro colpo alla trasparenza nel commercio di armi finora regolato dalla legge 185.
“Fermiamo la criminale follia di tutte le guerre!”: lo chiedono oltre 110 città italiane con più di 120 eventi a due anni dall’inizio della guerra in Ucraina. Necessario un cessate il fuoco globale e la ripresa di sforzi diplomatici, per fermare la corsa al riarmo e la distruzione del Pianeta.
Nella sostanziale afasia sulla guerra contro Gaza, sono le armi a tenere banco. Con o senza la Nato, con o senza le destre al comando dopo il voto europeo si dà per scontato che l’Ue darà ancora più slancio alla spesa per la difesa. Con più commesse per l’industria Usa.
I trattori contro l’Europa, mentre il settore è a fine corsa, fagocitato dall’agrobusiness da una parte, dalla grande distribuzione dall’altra, e anche dai bassi prezzi esteri. Ma la protesta, su cui soffia l’estrema destra, viene incanalata contro i vincoli ambientali e climatici.
Una morte improvvisa ci ha colpito, ci ha lasciato a 64 anni Marco Calabria, con cui abbiamo condiviso tanti pezzi di vita, da Onde Lunghe a Carta fino ai Cantieri Sociali, a Lunaria e Sbilanciamoci. Il nostro ricordo del giornalista, pacifista, antirazzista e amico.
Dal 2019 a oggi la spesa militare europea è cresciuta del 25-30%. Per un soggetto politico continentale che nasce su un’ipotesi di pace costruita sulle macerie della seconda guerra mondiale, e che si è a lungo definito «potenza civile», siamo nel bel mezzo di un passaggio epocale.
Chi avrà diritto a una pensione tra una settantina d’anni? E chi le pagherà? Previsioni semiserie per tre scenari fantaeconomici, maledettamente ipotizzabili sulla base dei dati disponibili oggi e delle stupide tendenze in atto.
Il governo ha introdotto una “Zona economica speciale” unica nel paese con l’obiettivo di favorire nuove attività economiche. La realtà è che si tratta di un nuovo regime di aiuti automatici a pioggia, controllato in modo centrale dal governo.
Chiusa la terza edizione del convegno dell’Alleanza Clima Lavoro “Mobilità sostenibile al lavoro”: bilancio positivo per l’evento, con un confronto sulla giusta transizione e la mobilità sostenibile tra sindacato, ambientalisti, imprenditori, esperti e accademici. Disponibile la registrazione integrale dell’evento.