Chi aggredisce i pacifisti contrari all’invio di armi in Ucraina fa finta di dimenticare che i russi combattono anche con armi che arrivano dall’Italia. Da sempre i pacifisti si battono per limitare il commercio di armi. La Camera invece vuole portare al 2% del Pil la spesa militare, una vergogna.
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I pacifisti italiani e l’Ucraina
I pacifisti, in Italia e altrove, hanno reagito subito all’invasione russa dell’Ucraina: milioni di persone nel mondo hanno partecipato a manifestazioni e proteste. Oltre la richiesta di fermare la guerra c’è l’idea che la sicurezza non si protegge con le armi, va costruito un ordine internazionale di pace.
Una campagna europea per la pace e i diritti umani
Per fermare la guerra in Ucraina e le derive autoritarie in molti paesi è importante costruire una campagna comune tra attivisti per la pace e i diritti umani in occidente, in Russia e in Ucraina. Serve un nuovo sistema di sicurezza paneuropeo fondato sulla sicurezza umana e sulla democrazia piuttosto che sulle armi.
Intervista a Luciana Castellina su pacifisti, Europa, Ucraina
Luciana Castellina – figura di spicco dei movimenti per la pace in Europa e in Italia dagli anni ’80 a oggi – racconta in una lunga video -intervista, qui trascritta, le ragioni della pace e del pacifismo di fronte alla guerra in Ucraina.
Mobilità sostenibile al lavoro
Il prossimo 25 marzo si terrà a Torino, nella sede della Camera del Lavoro, il convegno “Mobilità sostenibile al lavoro”, un’iniziativa che mette a confronto sindacato, organizzazioni ambientaliste e istituzioni sul futuro del settore dell’automotive e della mobilità, nella prospettiva già in atto della transizione ecologica in Europa. Ingresso gratuito in presenza e online.
Guerra economica: la lezione della storia
Gli Stati occidentali hanno colpito la Russia con sanzioni economiche senza precedenti. Ma la “guerra economica” non è stata inventata oggi. Dalla conquista dell’impero Inca al crollo dell’Urss, ecco come la storia può prepararci al ritorno di un mondo diviso in blocchi.
Energie di pace e lavoro
La guerra in Ucraina ha messo in risalto le criticità del nostro sistema produttivo, ancora fortemente ancorato al petrolio e al gas (della Russia), senza che sia iniziato un percorso convincente di riconversione energetica che ci liberi dalle fonti fossili. Sbilanciamoci, insieme a Cgil e Fiom, organizza il 25 marzo a Torino un convegno sul […]
Da Gela a Mazara la rete dei gasdotti usata solo a metà
Lo shock energetico. L’Italia ha una capacità di trasporto superiore ai consumi interni anche senza la linea che via Tarvisio porta il gas russo. Ciò che manca è il gas, non la strada per farlo arrivare. Da il Sole 24 ore.
Venti di guerra.. il movimento per la pace dov’è?
Il fallimento del nuovo ordine mondiale e la crisi del movimento pacifista. Intervista a Giulio Marcon, voce storica del pacifismo italiano e fondatore della campagna Sbilanciamoci! Da Micromega.
Le imprese salveranno il mondo?
L’ideologia della “responsabilità sociale d’impresa” promette di affrontare molti problemi ambientali e sociali attraverso il protagonismo aziendale. Si tratta di un pericolo per la democrazia: le scelte collettive devono restare il risultato di processi politici e sociali.