L’Italia del dopovoto/ Il dibattito pre-elettorale ha seguito un’agenda imposta e un linguaggio sloganistico, ignorando temi fondamentali. Gli astenuti restano al 27%. Ora serve uno sguardo nuovo, più obliquo.
![Riorientare lo sguardo: di lato 5695640808_0813bb72a4_b](https://sbilanciamoci.info/wp-content/uploads/2017/10/5695640808_0813bb72a4_b-100x100.jpg)
L’Italia del dopovoto/ Il dibattito pre-elettorale ha seguito un’agenda imposta e un linguaggio sloganistico, ignorando temi fondamentali. Gli astenuti restano al 27%. Ora serve uno sguardo nuovo, più obliquo.
L’Italia del dopovoto/ Il messaggio più rilevante che arriva dalle urne è la sfiducia nella classe politica di sinistra quale garante di un futuro accettabile. Frutto del suo lungo ottimismo nelle regole di mercato per estendere il benessere sociale.
Il prossimo parlamento avrà la media d’età più bassa e la percentuale di donne più alta della storia repubblicana. Il 65% degli eletti M5S non ha mai avuto un incarico politico prima. www.openpolis.it
Le sempre maggiori connessioni italo-francesi nel campo economico, se consideriamo le acquisizioni e insieme le joint-venture, sembrano una strada segnata per il nostro paese, ma vediamo caso per caso.
Un’Italia irriconoscibile. La sinistra del 2018 non è stata messa sotto da nessuno. Gli elettori si sono limitati a sfilarle accanto per andare altrove. Come si lascia una casa in rovina. ilmanifesto.it
L’Italia del dopovoto/ Reddito di base, reddito di cittadinanza, reddito minimo garantito: nel dibattito che si è riacceso con il successo elettorale del M5S si fa confusione tra cose diverse. Rimettiamole in fila per vederci chiaro.
L’Italia del dopovoto/ Presentiamo qui una parte delle conclusioni del volume ‘Movement parties against austerity’ sul rapporto tra mobilitazioni sociali e nuovi partiti in Spagna, Grecia e Italia. Un contributo utile a interpretare le radici del risultato elettorale.
Ad aprile si assegnerà l’ottava “Targa Caffè”, dedicata al grande economista scomparso 30 anni fa. Saranno premiate le esperienze che hanno saputo guardare oltre i numeri, verso nuove visioni economiche sostenibili dal punto di vista sociale e ambientale
“A flat tax is for a flat earth”: This was my answer to Grzegorz Kolodko, Poland’s Minister of Finance and First Deputy Premier for the Economy (1994-97 and 2002-03), when in the mid-1990s he asked me – his adviser sponsored by the European Commission – for an opinion on the feasibility and desirability of introducing […]
Il tema della tassazione dei redditi investe, nella particolare congiuntura economica, lo Stato e l’organizzazione della società e dello stesso Stato. È lecito domandarsi in che modo le forze politiche intendono tassare i redditi e come affrontano-trattano il tema, specialmente alla vigilia delle elezioni politiche www.economiaepolitica.it