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Archivio | Europa

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Per un’iniziativa di pace dell’Europa

Non con i progetti ribaditi nel vertice di Londra: un aumento del potenziale militare europeo. Al contrario, dalla proposta di un progressivo disarmo dell’Europa e della Russia. Sarebbe una doverosa riparazione del fallimentare e insensato bellicismo dell’Ue di questi tre anni; e un contributo contro la prepotenza trumpiana.

Caro Michele Serra

Proponi una manifestazione per l’Europa, “dal basso”. Noi, che per questo siamo sempre stati in prima fila, non ci saremo. Non vogliamo confonderci con chi vuole stanziare 800 miliardi per le armi e tagliare il Green deal. La tua è una manifestazione per l’Europa “senza aggettivi”. Ma anche senza parole. Senza la più importante: pace.

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Tre anni di guerra, costi e conseguenze

Per l’Ucraina il costo della guerra è pari a due volte il valore del Pil, pagato soprattutto da Europa e Usa che tengono in vita l’economia di Kiev. Per la Russia il costo potrebbe essere molto inferiore. Ma è l’Europa ad aver subito le conseguenze più gravi.

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Ucraina, la finzione dei negoziati  

Gli incontri al vertice di questi giorni – a Parigi tra gli europei e in Arabia Saudita tra Russia e Stati Uniti – non hanno portato ad alcuna proposta per la fine della guerra in Ucraina. E da Cambridge arrivano nuove idee su come costruire un accordo di pace duraturo.

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Ucraina, l’improbabile pace di Trump

La proposta di Donald Trump di negoziato sull’Ucraina difficilmente potrà portare a un accordo di pace duraturo. Ha messo a nudo l’assenza di proposte europee su come costruire un ordine di pace nel nostro continente e mostra la necessità di nuove idee e proposte da parte dei pacifisti.

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Espansionismo senza copertura

Il presidente Usa regala a Putin ogni concessione prima ancora che il negoziato sull’Ucraina sia convocato e umilia l’Europa, insieme al Regno Unito. Non si sa cosa resti dell’Alleanza Atlantica e servirebbe un dibattito non ragionieristico sulla difesa geostrategica, che però non si vede emergere alla conferenza di Monaco.