Desideriamo tutti la Pace. Eccetto i commercianti d’armi e una minoranza di (dis)umani con interessi politici, economi e finanziari. Da Agoravox.
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Ucraina, pacifista tedesco: “Tocca all’Ue, gli Usa sono un problema”
Intervista a Martin Koehler, a lungo consigliere del gruppo dei Verdi al Parlamento Ue, soprattutto testimone di 40 anni di movimenti per la pace. Da agenzia Dire.

Le alternative alla guerra in Europa
L’ebook che racconta la storia recente dell’Ucraina e presenta le vie di una pace possibile, con analisi e testimonianze sull’opposizione alla guerra e la società civile a Mosca, a Kiev e nel resto d’Europa: i conflitti vanno affrontati con gli strumenti della politica, per costruire un ordine di pace.

Si può davvero trattare?
Una trattativa implica concessioni da tutte le parti in gioco. Puntare al cambio di regime è invece un modo per far proseguire la guerra senza prevedere una via d’uscita che non sia la vittoria totale dell’Occidente. Una strada pericolosa. Da Rivista Il Mulino.

I pacifisti italiani e l’Ucraina
I pacifisti, in Italia e altrove, hanno reagito subito all’invasione russa dell’Ucraina: milioni di persone nel mondo hanno partecipato a manifestazioni e proteste. Oltre la richiesta di fermare la guerra c’è l’idea che la sicurezza non si protegge con le armi, va costruito un ordine internazionale di pace.

La crisi umanitaria ucraina squarcia la Fortezza Europa
Sono oltre 3 milioni gli ucraini in fuga dalle bombe. In 100 mila potranno scegliere l’Italia. L’Ue ha attivato per loro la protezione temporanea che permette di lavorare. E l’Italia un bonus accoglienza per chi ha casa, ma per gli altri continuano a esserci i Cas.

Preparing Europe’s economy for war
In response to the Ukraine war, European leaders have pledged to build shared capacity for defense and foreign policy. But building a common defense capacity will require the EU to build shared economic capacity. Da Project Syndicate.

Quella Russia contro la guerra
L’opposizione alla guerra emerge anche in Russia, con 15 mila arresti alle manifestazioni, con prese di posizione di universitari, studenti, giornalisti, con il disagio per il peggiorare delle condizioni sociali. Ma il rigido controllo sulle organizzazioni sociali impedisce finora l’emergere di una sfida al potere di Putin.

Le mobilitazioni sociali in Ucraina
I movimenti per la democratizzazione nel 2004 e nel 2014, il nazionalismo e i gruppi armati di estrema destra, ora l’invasione russa. Come si è trasformata la società civile ucraina e che ruolo può avere nel conflitto di oggi?

Un pacifista da Kiev: “La nonviolenza strumento per la governance globale”
Appello per la pace dal segretario esecutivo dell’Ukrainian Pacifist Movement, membro dell’Ufficio europeo per l’obiezione di coscienza, del direttivo della rete pacifista internazionale World Beyond War.