What it has become increasingly difficult for social movements to envision another Europe from below. The latest contribution to ‘Europe2025’ series of Social Europe.
Archivio | Europa
Blanchard: «Un dépassement du déficit de la France…»
L’ex-chef économiste du FMI juge que les taux d’intérêt vont rester bas pendant au moins une décennie, ce qui justifie des politiques budgétaires plus agressives.
Why Germany’s birth rate is rising and Italy’s isn’t
Mini-boom della natalità tedesca. Mentre in Italia l’economia non spinge a fare i figli, la classe politica non ha idea come risollevare un tasso di natalità che è il più basso del mondo dopo quello del Giappone. In Germania contano la massiccia immigrazione e riforme del governo tedesco.
Output gap nonsense: Understanding the budget conflict EC-Italy
The European Commission’s assessment of the state of the Italian economy lacks macroeconomic plausibility. Fiscal policy recommendations need to change.
Un’Europa per le classi popolari
Economisti, sindacalisti e organizzazioni della società civile della campagna Sbilanciamoci! a confronto sulle proposte del gruppo EuroMemorandum per una nuova Europa. A partire da un gioco mentale: “Cosa faresti con 20 miliardi da spendere per l’Italia?”
Nel libro “Euro al capolinea?” la vera natura della crisi
Un’analisi originale e una ricerca inedita che combina moneta, finanza e struttura produttiva. Con lampi di genio e un consapevole utopismo.
Le previsioni della Commissione e il voto
Ue al bivio/A 40anni dalla prima elezione del Parlamento europeo serve capire quali siano le aspettative di crescita dell’Unione. Affinità e divergenze tra i casi Italia e Germania.
Un’altra economia per un’altra Europa
Il modello su cui sono state costruite le politiche economiche dell’Unione europea va archiviato. E il paradigma dell’Unione monetaria è iniquo e insostenibile. Alla vigilia delle elezioni del 26 maggio, il Rapporto Euromemorandum 2019 indica le alternative per rifondare l’Europa.
La Germania dubita
La frenata dell’economia tedesca dipende solo in parte dalla situazione congiunturale della guerra dei dazi Usa-Cina. Serpeggia in Germania un diffuso disagio e anche un fermento politico che mette in dubbio i dogmi dell’austerity.
Agitata e immobile. L’Europa di Melville
Senza vele né rotta, come la nave del comandante-ostaggio Benito Cereno: così appare Bruxelles alla vigilia di queste elezioni europee dove tutto dovrebbe cambiare e dove invece si preferirà l’immobilità, nefasta.