Presentata a Strasburgo la proposta di 50 esperti di farmacovigilanza, fatta propria dal Forum Disuguaglianze Diversità, per istituire un’agenzia europea pubblica per sviluppare e distribuire vaccini anche al Sud del mondo.
Archivio | Europa
L’Alleanza Rosso-Verde diventa il primo partito a Copenhagen
Le elezioni comunali e regionali di martedì 16 novembre, in Danimarca hanno segnato un netto arretramento del partito socialdemocratico della primo ministro Mette Frederiksen e una buona avanzata della Lista Unita (Enhedlisten) l’Alleanza Rosso-Verde. Da TransformItalia.
Elections en Allemagne: difficiles tractations pour former le prochain gouvernement
« La partie de poker commence », constate le magazine Der Spiegel sur le gouvernement à trois ou à quatre qu’on va a former en Allemagne. Spd et aussi le centre droit ont dit viser une conclusion avant Noël. Car Berlin prendra la présidence du G7 en 2022. Da Le Monde.
Von Der Leyen devoile les grands axes du parquet climat Ue
Dans un entretien au « Monde » et à quatre autres journaux européens du réseau Europa, la présidente de la Commission européenne dévoile les grands principes du paquet de mesures pour le climat qui est présenté, mercredi, par Bruxelles. Da Le Monde.
La Ue conferma i monopoli sui vaccini
La proposta UE dà corpo alle posizioni imposte al vertice sulla salute globale del G20 e punta a coordinare la risposta alla pandemia attraverso massicci investimenti, per indurre le industrie a fare quello che si son rifiutate di fare finora: le licenze volontarie. Da il manifesto.
The sphinx who reshaped Europe
Mario Draghi, the technocrat who sidelined politicians and saved the Euro, now needs them to succeed as Italy’s PM. Da The Critic.
Blanchard audace ma non abbastanza
Augustin Menendez, Dario Guarascio, Joana Mendes, Marco Dani
11 Marzo 2021 | Sezione: Europa, Nella reteLa proposta di Blanchard, Leandro e Zettelmeyer rischia di tornare al sistema tolemaico rispetto alla questione del debito e alla sostenibilità. Quello che serve è mediare tra diverse linee di politica economica e a decidere dovrebbero essere Parlamento europeo e Ecofin. Da Editorialedomani.it.
Berlino mette in dubbio il dogma dell’austerità
Cambio di toni nel dibattito sulla politica fiscale in Germania. Il capo della cancelleria Braun si dice a favore di un allentamento della disciplina di spesa ancorata alla Costituzione dal 2009. E il ministro delle Finanze Scholz mette in guardia l’Ue da un rapido ritorno a politiche di austerità.
Il silenzio sugli innocenti
Da Trieste a Bihac sono migliaia i profughi e i richiedenti asilo al freddo sulla rotta balcanica, fermati e ricacciati indietro da Croazia, Slovenia e Italia nel silenzio dell’Ue. Il nostro governo è coinvolto nei respingimenti illegali e il Parlamento fa finta di niente. Mettere fine a questa vergogna è una priorità.
Brexit: svolta o regresso? Lo deciderà anche il commercio
Molta retorica su una competizione tra Ue e Uk “aperta ma giusta” nelle oltre 1.200 pagine dell’accordo Brexit. In realtà un emendamento passato ai Comuni amplia la sorveglianza sugli standard sociali e ambientali. Sempre che Londra non aggiri la trasparenza.