L’export di greggio Usa a ritmi record: oltre 5 milioni di barili al giorno. E metà del Gnl usato nel Vecchio Continente arriva da Oltreoceano. Da il Sole 24 ore.

L’export di greggio Usa a ritmi record: oltre 5 milioni di barili al giorno. E metà del Gnl usato nel Vecchio Continente arriva da Oltreoceano. Da il Sole 24 ore.
Intervista a Giuseppe Pisauro, già ordinario di scienza delle finanze e primo presidente dell’Ufficio parlamentare di bilancio, sulla necessità di tassazione dei grandi patrimoni e le riforme fiscali da fare in Italia.
Da alcuni anni ormai ci serviamo delle infografiche interattive per facilitare la lettura delle proposte e delle voci in entrata e in uscita contenute nella manovra di bilancio alternativa del Rapporto Sbilanciamoci! e anche quest’anno Carlo Gubitosa ci è venuto in aiuto per la loro realizzazione.
Tra il 2008 e il 2018 si sono verificati cambiamenti nella disuguaglianza a livello globale che hanno modificato il grafico dell’elefante del ventennio precedente. I principali fattori di cambiamento sono indicati nel rallentamento della crescita dei redditi dei più ricchi in Usa e in Cina.
La mobilità della ricchezza delle famiglie fiorentine dall’epoca dei Medici al 2011, la storia delle tasse in America e le riforme abortite in Italia, catasto incluso. Il libro Tax the Rich e la battaglia sulla patrimoniale.
Di fronte al progetto Calderoli di autonomia differenziata e alle prossime elezioni passa la narrazione di una Lombardia scintillante locomotiva d’Italia. Ma è un’immagine in parte appannata a partire dal 2009.
Il governo Meloni sembra voler proseguire sulla strada dell’austerità riportando i valori della spesa sanitaria pubblica in termini di Pil al di sotto dei valori pre-pandemia con conseguenze potenzialmente disastrose per i cittadini dopo decenni di tagli a partire dal governo Monti. La sanità pubblica è un bene comune.
Di fronte all’inflazione italiana, le politiche monetarie restrittive sono inadeguate, le questioni chiave sono il conflitto distributivo prodotto dall’aumento dei prezzi, le possibili politiche dei redditi, gli spazi per una politica che metta al centro la difesa dei redditi reali.
Online la nuova “Controfinanziaria” di Sbilanciamoci!: l’analisi critica del Disegno di Legge di Bilancio 2023. Una contromanovra a saldo zero con 75 proposte – quasi 54 miliardi – per una politica economica diversa e per indirizzare la spesa pubblica verso un modello di sviluppo diverso.
L’inflazione in Italia è oggi all’11,8% e nei primi nove mesi del 2022 i salari reali hanno perso 6,6 punti percentuali. Il governo ha finora speso 62,8 miliardi di euro per compensare gli aumenti dei prezzi, ma le politiche non affrontano le radici e le conseguenze dell’inflazione.