La sfida cinese è un brusco risveglio per il governo e l’industria tedeschi e per l’Europa intera. La sua aggressiva concorrenza mette in pericolo la sopravvivenza di importanti industrie, come quella dell’auto. Solo una politica industriale europea potrà gestire i conflitti sociali ed economici che si annunciano.
Archivio | Economia e finanza
Riarmo italiano, chi ci guadagna
Leonardo, la maggiore impresa militare italiana con oltre il 70% del settore, è ormai una multinazionale integrata alle compagnie Usa, dedita all’export (75% dei ricavi), al centro di complessi reticoli azionari. Fa affari d’oro, ma detiene una quota relativamente bassa dell’occupazione manifatturiera italiana.
Il Pnrr e i divari territoriali
Il PNRR prevede che il 40% delle risorse sia destinato al Sud, in modo da ridurre gli squilibri del paese. Mancano però le relazioni del governo sulla dimensione territoriale del PNRR e le revisioni introdotte rischiano di aggravare la polarizzazione del paese.
No G20, Haddad afirma que Brasil vai propor taxação global de ‘super-ricos’
Reunião em São Paulo de ministros de Finanças e chefes de bancos centrais esta semana também vai tratar de dívidas dos países mais pobres. Da O Globo.
G20 in Brasile, da Lula la proposta di tassare i ricchi
San Paolo: la riunione dei ministri economici e dei governatori delle banche centrali con l’annuncio del governo brasiliano. Nei paesi del G20 risiedono quattro dei cinque miliardari globali. Oxfam rilancia la campagna firme “La grande ricchezza” per un’imposta europea sui grandi patrimoni. Da il manifesto
Clima, l’affare della finanza
Dietro il greenwashing un fiume di miliardi per gas e petrolio. Gli Stati hanno delegato al mercato la transizione verso un’economia senza combustibili fossili. Ma dietro al paravento della sostenibilità, le banche affermano il principio secondo cui “chi paga può inquinare”, grazie ai crediti di carbonio. Da Il Fatto.it
“Il futuro dell’auto è già qui, ma l’Italia è indietro”
L’affermazione dell’auto elettrica, la Cina, il ritardo dell’Italia e l’inazione del governo, i timori (purtroppo fondati) per la perdita di occupazione, lo scarso appeal del nostro Paese per i grandi produttori di batterie. Intervista a Vincenzo Comito di Sbilanciamoci. Da Collettiva.it
Trasparenza e progressività, tassare si può
Nel mondo e in Italia le disuguaglianze crescono. Per affrontarle serve tornare a un’imposizione fortemente progressiva sui redditi e tassare la ricchezza finanziaria e immobiliare. Un’agenda economica di equità, che potrebbe diventare un programma politico.
Il 5% delle famiglie italiane ha il 46% della ricchezza
Tra il 2010 e il 2016 la ricchezza di quel 5% delle famiglie italiane più abbienti è cresciuto dal 40 al 48% del totale.Se in Italia la diseguaglianza ora si riduce leggermente, nella media Ue aumenta. In Germania il 5% delle famiglie più ricche possiede il 48% della ricchezza nazionale, il 50% più povero non […]
Patto di Stabilità e crescita: una storia di fallimenti
Il nuovo Patto di Stabilità deve ancora essere votato dal Parlamento europeo, che – speriamo – può emendarlo. Anche se migliore del vecchio, il testo della Commissione divide i Paesi in buoni, meno buoni e cattivi, di fatto aumentando il divario tra paesi ricchi e poveri.