Audizione in commissioni Bilancio riunite della Fondazione Gimbe, Cartabellotta: mancano 19 miliardi per risollevare il Servizio sanitario nazionale da qui al 2030. Le proposte. Da La Stampa
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Sbilanciamoci! in Parlamento sulla Legge di Bilancio
La manovra economico-finanziaria proposta dal Governo Meloni è modesta, iniqua, regressiva: questo il giudizio della Campagna Sbilanciamoci! espresso in occasione dell’audizione presso le Commissioni Bilancio di Camera e Senato. La traccia dell’intervento del Portavoce Giulio Marcon.
Difesa, “gli investimenti vanno alla finanza Usa”
“Le scelte del governo sono sempre meno legate all’industria civile e a comparti come l’auto e sempre di più all’industria delle armi. Ma le ricerche condotte dall’Osservatorio Milex insieme alla campagna Sbilanciamoci! e a Greenpeace dimostrano che la spesa militare ha meno ritorni economici e di occupazione”. Da Il Fatto quotidiano
Il futuro è in guerra: 32 miliardi ai militari, 13 in più per le armi
Rapporto Mil€x: è record nel 2025. Via i fondi per l’automotive, verso la spesa militare. Alleanza Clima Lavoro: «No al taglio, scelta autolesionista». Da il manifesto
La scure del governo si abbatte sull’automotive
Con il Ddl Bilancio 2025 il governo taglia l’80% del Fondo automotive, 4,6 miliardi di euro in meno nei prossimi 6 anni. Un definanziamento sconcertante, che incombe sul futuro di lavoratori e imprese della filiera e che compromette la transizione dell’automotive verso una mobilità a zero emissioni.
Esplosione di spese militari: 32 miliardi nel 2025
Dall’esame del disegno di legge di bilancio si desume un aumento della spesa per la Difesa di oltre 2 miliardi, arrivando così al nuovo record di quasi 32 miliardi, più 12% in dieci anni. Di questi 13 miliardi all’industria militare vanno per nuove armi.
Lo Stato inutile nel Dpb del governo Meloni
Non abbiamo ancora la legge di bilancio ma la direzione del governo con il Dpb è abbastanza chiara: via i progetti di riforma, fisco categoriale a vantaggio degli elettori del centrodestra e riduzione del perimetro dello Stato in economia. Investimenti consistenti alla voce “sicurezza” con contorni fumosi.
Big Tech, small tax
I Big Tech o Gafam (Google, Apple, Meta, Amazon e Microsoft) hanno introiti più ingenti del Pil di Stati come Svezia o Israele. Ma pagano poche tasse e nel 40% dei casi in paradisi fiscali. Ora però la partita passa dai malleabili G20 e Ocse alle Nazioni Unite.
An analysis of the new European fiscal rules
Bernhard Schütz, Dario Guarascio, Francesco Zezza, Philipp Heimberger, Sebastian Gechert
16 Ottobre 2024 | Sezione: Alter, Economia e finanza, Europa, Nella reteOctober 15th marks the deadline for European Union member states to submit fiscal plans, influencing economic stability and public debt for years to come. Da Social Europe
Quale futuro per università e ricerca?
Di fronte alla riduzione di circa 500 milioni del finanziamento all’università e alle preoccupanti proposte sul reclutamento dei ricercatori, 39 Società scientifiche italiane esprimono serie preoccupazioni sui rischi di ridimensionamento dell’università e della ricerca.