“Prendiamo i soldi dove sono e diciamo No alla folle corsa al riarmo”, è uno degli slogan della mobilitazione del 12 dicembre indetta dalla Cgil per restituire fondi a sanità, salari, pensioni, servizi.
“Prendiamo i soldi dove sono e diciamo No alla folle corsa al riarmo”, è uno degli slogan della mobilitazione del 12 dicembre indetta dalla Cgil per restituire fondi a sanità, salari, pensioni, servizi.
No alla leva e al riarmo, sì ai corpi di pace, no al Ponte ma riassetto dei territori senza consumo di suolo, tasse su super ricchi ed extra profitti bellici, no ai Cpr. Queste e tante altre le misure di spesa pubblica delle 55 associazioni di Sbilanciamoci! illustrate al Senato.
La procura di Milano ha deciso di vederci chiaro sulla scalata Mps-Mediobanca, e di indagare per “aggiotaggio” Francesco Gaetano Caltagirone (settimo uomo più ricco d’Italia), l’ad di Monte Paschi, Luigi Lovaglio, e il presidente di Luxottica Francesco Milleri. Da terzogiornale.it
Si moltiplicano gli allarmi autorevoli sul possibile scoppio di qualche bolla sui mercati, da quella dell’Intelligenza artificiale alle criptovalute, ai debiti sovrani. La crisi tra l’altro sarebbe più rovinosa del 2008 per il ruolo, ora incendiario e non regolatore, dell’Amministrazione Usa.
L’analisi di Medicina Democratica nella Controfinanziaria: i 2,4 miliardi aggiuntivi sulla sanità bastano a malapena a coprire gli (inadeguati) incrementi contrattuali, la coperta è sempre più corta. Ma ulteriori soldi per i privati vengono garantiti.
La riduzione dell’aliquota IRPEF sul secondo scaglione prevista dalla Legge di Bilancio 2026 ha acceso un confuso dibattito. Cerchiamo di chiarire, al di là della vaghezza delle categorie usate per individuare i beneficiari (ceto medio, ricchi), chi essi siano effettivamente. Da Menabò di Eticaeconomia
Rome expects to hold its fiscal deficit to just 3 per cent this year and pare it back further to 2.7 per cent of GDP next year, allowing it to graduate from the EU’s excessive deficit procedures. That, Giorgetti said, would pave the way for Italy to borrow from Brussels’ loans-for-arms programme. Da Financial Times
Il segretario Cgil ritiene utile un contributo di solidarietà sulle ricchezze più grandi. Applicando l’ipotesi di aliquota dell’1,3% solo sull’1%, pari a circa 500 mila contribuenti che detiene almeno 2 milioni di euro. Da Corriere della Sera
Come abbiamo detto in audizione parlamentare, quella del governo è una legge di bilancio modesta e sbagliata, che condona gli evasori, grazia le grandi ricchezze, fa elemosine sociali e aumenta le spese militari. Ciò che serve, invece, è un’economia di pace, quella proposta da Sbilanciamoci! nella controfinanziaria che presenteremo il prossimo 4 dicembre.
Le stablecoin stanno infiammando la partita sull’egemonia del dollaro e sui rischi per la sovranità monetaria della BCE. Di fronte all’approvazione del Genius Act di Trump, l’Europa è chiamata a rispondere. Basterà l’introduzione dell’euro digitale per salvaguardarne l’autonomia economica e finanziaria?
