Un nuovo studio rilancia l’allarme sugli effetti del riscaldamento globale: a questo ritmo si rischia un pericoloso innalzamento del livello dei mari e una possibile interferenza sulla Corrente del Golfo. nationalgeographic.it
Archivio | Ambiente
L’aria pesante di Katowice
Alla conferenza sul clima di Katowice in Polonia tirava una brutta aria. Anche per paura che la Conferenza traesse le dovute conclusioni dal Report Speciale IPCC su 1,5°C. Ora sulla questione cruciale nel mercato volontario del carbonio tutto è rinviata alla prossima Conferenza in Cile.
La tutela del territorio e la legge di bilancio 2019
Controfinanziaria 2019/ Le misure e gli stanziamenti in legge di Bilancio 2019 per il dissesto idrogeologico, la prevenzione sismica e la ricostruzione delle zone colpite dai terremoti: risorse insufficienti e governance confusa.
A tutto gas ma non ci serve
Il conflitto sul Tap per l’approvvigionamento del gas ad uso energetico si inquadra nella partita a scacchi in corso tra Usa e Russia per condizionare un ruolo autonomo dell’Europa.
Il decreto Genova e le autorità di sorveglianza
Per attuare il decreto per la ricostruzione del Ponte Morandi serviranno altri 43 decreti attuativi. Ma soprattutto serve un’idea di città resiliente e sostenibile per il futuro. A Genova e non solo lì.
Quanto potranno inquinare le auto?
Il futuro dell’auto è segnato da incertezze su tecnologie, mercati e sui vincoli che verranno per le emissioni inquinanti. La Germania spinge l’Europa a rallentare i cambiamenti in programma.
La corsa all’oro bianco
Russi, americani ma anche cinesi, scandinavi, canadesi: tutti interessati ad accaparrarsi le risorse artiche rese più accessibili dallo scioglimento dei ghiacci. Ma scienziati e governi firmatari della Cop21 (Ipcc) riuniti in Corea lanciano nuovi allarmi sul riscaldamento climatico.
Europa, è l’ora della post crescita
Storica conferenza a Bruxelles sull’economia post growth con accademici provenienti da tutta Europa e oltre manda una lettera-appello con 4 proposte di riforma all’Ue tra cui superare il patto di stabilità con un patto per il benessere sostenibile. Tra i firmatari da Graeber di Occupy WS a Fioramonti M5S.
L’aria che tira sul pianeta
Ogni minuto 20 persone nel mondo abbandonano le proprie case. Ormai tutti sanno che la Terra è malata, ma la pretesa irrinunciabilità di certi stili di vita votati al neoliberismo spinge al “si salvi chi può”.
Dal campo a Bruxelles, la resilienza dell’agricoltura
Chilometro zero, Gas, filiera corta non sono una moda. Entro il 2050 il 60% degli abitanti della Terra vivranno nelle città. E l’industria agroalimentare potrebbe contribuire al collasso del pianeta. Una rete europea in autunno