Per tutto il lungo week end di Pasqua in Germania un movimento pacifista dal basso ha riattivato la tradizione delle marce per la pace, autofinanziate con la sottoscrizione di un appello che chiede negoziati in Medioriente e per l’Ucraina e la fine della militarizzazione della società tedesca.
Risultato della ricerca "pensioni"
Pensione, una chimera per le donne
Lo dice uno studio dell’Inps: guadagnano meno e hanno pensioni assai più basse degli uomini. E ulteriormente penalizzate dal governo Meloni su Opzione Donna. Da Collettiva.it
Newsletter n° 685 del 19 febbraio 2024
O la guerra o l’ambiente e il welfare
L’agricoltura e l’ambiente hanno perso la partita
I trattori contro l’Europa, mentre il settore è a fine corsa, fagocitato dall’agrobusiness da una parte, dalla grande distribuzione dall’altra, e anche dai bassi prezzi esteri. Ma la protesta, su cui soffia l’estrema destra, viene incanalata contro i vincoli ambientali e climatici.
Cinque piazze contro le disuguaglianze
Il principio di solidarietà e la critica alla disuguaglianza sono stati temi chiave nelle manifestazioni dei mesi scorsi, con le richieste di andare oltre l’individualismo, rilanciare lo Stato sociale, realizzare nuove politiche ugualitarie.
Cinque piazze. Pochi redditi, molti precari
I bassi salari, la precarietà, le disuguaglianze di genere, la povertà del Sud sono stati il contesto delle manifestazioni dell’autunno. Hanno radici profonde, segnano il declino italiano e sono aggravati dalle politiche del governo.
Cinque piazze. Convergenze e dinamica della protesta
Dietro le 5 piazze delle manifestazioni di questi mesi ci sono organizzazioni, reti, condivisione di contenuti. Resta da vedere se si riusciranno a costruire spazi di incontro e metodi che permettano a identità e programmi di svilupparsi verso convergenze capaci di costruire un’alternativa politica.
Newsletter n° 681 del 23 novembre 2023
Manovra anti pensionati e armi di distrazione di massa
Superbonus edilizio, tutti i pro e i contro
Il superbonus al 110% è stato un intervento ingente, che ha avuto effetti sull’aumento del Pil, sull’ambiente, sulle imprese, ma anche sul deficit tendenziale. Su quest’ultimo parametro si scopre che ha liberato risorse – al contrario di ciò che dicono Meloni e Giorgetti – per la prossima legge di bilancio.
Legge di Bilancio per e contro i soliti noti
La manovra Meloni è senza progettualità e inutile per impatto economico (inciderà per 0,2 punti di Pil), fatta di tagli lineari, sottofinanziamemto della pubblica amministrazione, appesantimento della Fornero, misure una tantum come il taglio al cuneo fiscale, che pure risulta regressivo in questo quadro.