Il progetto di unione era nato a suo tempo per rafforzare il sistema finanziario europeo ma fino ad ora non ha affrontato nessuna delle lezioni scaturite dalla crisi economica
Autori Sezioni: Vincenzo Comito
Cinque possibili strade per l’Unione Europea
Nel Libro Bianco del presidente della Commissione europea per la prima volta viene avanzata l’idea che in tema di costruzione europea l’Unione possa anche fare dei passi indietro
Germania, la sfida delle elezioni
La candidatura di Martin Schultz per il partito socialdemocratico e una sua possibile vittoria alle elezioni politiche del settembre 2017 potrebbe portare un barlume di speranza in Europa
Vecchi e nuovi problemi per l’economia tedesca
I due pilastri principali del successo industriale tedesco – auto e macchinari – sono sempre di più aggrediti dalle tecnologie digitali mentre quasi tutte le grandi società tedesche operano nella vecchia economia
Generali nel mirino dei tedeschi di Axa
Dopo la Francia, ora anche la Germania punta all’acquisizione di aziende italiane che, a fronte dell’assenza di resistenze e politiche industriali rilevanti, appaiono come una preda facile
Che cosa ci insegna la recente crisi bancaria
Con i recenti provvedimenti del governo si conferma la regola che quando le banche ne hanno bisogno, in Italia come altrove, i soldi i governi li trovano sempre
La Germania nella crisi dell’Europa
L’austerità voluta dai tedeschi ha portato non solo al perdurare di una crisi economica senza precedenti ma anche all’affermarsi sempre più importante di sentimenti nazionalisti e xenofobi
Salva-banche, un percorso accidentato
L’intervento del governo a favore di alcune banche si annuncia come un percorso tortuoso tra Roma, Bruxelles, Francoforte e Berlino. E il salvataggio di Mps è già lievitato a 8,8 miliardi
I licenziamenti della Volkswagen e il futuro tedesco
I licenziamenti della casa automobilistica va messa soprattutto in relazione alle grandi e veloci trasformazioni in atto nel mercato e nelle tecnologie del settore
Monte dei Paschi e le altre
È assai probabile che si arrivi a un provvedimento di intervento pubblico nel capitale non solo nel Monte dei Paschi, ma anche delle altre banche in difficoltà. Si ipotizza così uno stanziamento di 15 miliardi di euro