Il 20 gennaio Donald Trump si insedierà alla Casa Bianca. Dal punto di vista delle politiche economiche il trumpismo appare un coacervo di idee diverse, talvolta incompatibili. Anche nel corso del suo secondo mandato assisteremo alla competizione fra diversi gruppi di pressione e schieramenti ideologici.
Autori Sezioni: Emilio Carnevali
Le elezioni britanniche e il vaso Ming dei Laburisti
Il Partito Laburista è lo strafavorito delle prossime elezioni in Gran Bretagna. Il suo programma punta a realizzare un difficile compromesso fra “responsabilità fiscale” e maggiori investimenti pubblici per rilanciare l’economia. Ecco le sfide cui sarà chiamato Keir Starmer se diventerà Primo Ministro.
Quelle sedie vuote al vertice della Fed
Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, la banca centrale statunitense, ha promesso di riportare sotto controllo l’inflazione senza innescare una recessione. Il suo piano dovrà fare i conti con un “board” in cui i governatori di nomina politica sono in minoranza.
Guerra economica: la lezione della storia
Gli Stati occidentali hanno colpito la Russia con sanzioni economiche senza precedenti. Ma la “guerra economica” non è stata inventata oggi. Dalla conquista dell’impero Inca al crollo dell’Urss, ecco come la storia può prepararci al ritorno di un mondo diviso in blocchi.
Antitrust a stelle e strisce: l’ora di Fb e Amazon?
Le nuove iniziative in materia antitrust varate dall’amministrazione Biden potrebbero aprire un nuovo capitolo nella storia della politica industriale americana. Ma anche inaugurare un nuovo terreno di competizione con il grande rivale degli Usa: la Cina.
Il treno che porta al futuro
Il Regno Unito abbandona il fallimentare sistema del “franchising”, introdotto con la privatizzazione delle ferrovie negli anni Novanta. Il trasporto pubblico è ora chiamato a immaginare come sarà il mondo dopo la pandemia.
Troppi soldi a troppa gente?
Negli Stati Uniti crescono i timori di inflazione alimentati dall’approvazione del nuovo pacchetto di aiuti economici dell’amministrazione Biden. E i titoli di stato USA a 10 anni sono tornati ai massimi da un anno. Dobbiamo temere per la ripresa post-pandemia?
Ripensare la teoria economica ai tempi del Covid
L’epidemia di coronavirus ha assestato un altro duro colpo a quel “nuovo consenso” in macroeconomia già messo in discussione dalla crisi finanziaria del 2007/2008. E nel nostro paese nasce la Rete Italiana Post-Keynesiana.
Il post-Covid e la riforma dello Stato
La pandemia di Coronavirus può essere l’occasione per ripensare radicalmente i compiti e gli obiettivi delle istituzioni pubbliche. Ma perché tale occasione non vada sprecata, occorre uno Stato che “funzioni davvero”. Qualche buon esempio (e qualcuno meno buono) dall’esperienza del Regno Unito.
Perché l’economia deve entrare nelle scuole
Termini come spread o Quantitative Easing hanno ormai invaso la stampa, i telegiornali e perfino i profili di Facebook. Eppure l’economia non viene insegnata a scuola e pochissimi cittadini hanno gli strumenti per orientarsi con un minimo di consapevolezza in queste tematiche. È ora che le cose cambino.