In black-majority cities such as Atlanta, Baltimore, Detroit, Oakland, and most of the 12 budgets allocated more than a quarter of general funds to policing. Of the cities and counties profiled, Oakland gives police the 41%. Da Brookings.

Andre M. Perry, Carl Romer, David Harshbarger, Kristian Thymianos
15 Giugno 2020 | Sezione: Mondo, Nella reteIn black-majority cities such as Atlanta, Baltimore, Detroit, Oakland, and most of the 12 budgets allocated more than a quarter of general funds to policing. Of the cities and counties profiled, Oakland gives police the 41%. Da Brookings.
L’Assemblea nazionale del popolo del 28 maggio ha reso note le linee guida del Pcc per il post Covid-19. Disoccupazione, consumi e risparmio costringono il partito-Stato ad una sfida inedita: anestetizzare tensioni e trasformazionali sociali in un contesto di depressione economica.
La Francia progetta la sua mobilità del futuro. Grandi risorse e investimenti a partire dalle vetture elettriche. Con ricadute sulla fusione Psa-Fca. Roma invece sembra indifferente al futuro del settore. Da Collettiva.it
Alla vigilia degli “stati generali”, l’ex presidente del Consiglio invita le migliori energie a unirsi per disegnare il futuro sotto la regia dello Stato. Bisogna sconfiggere la convinzione, secondo cui niente può cambiare. Da Collettiva.it
Public health should be recognised as a public good, whose provision, beyond the pandemic, requires a new European agency. Da Social Europe.
La crisi del coronavirus avrà un impatto enorme sui concetti di lavoro e socialità. Il libro “Lavorare è una parola” riunisce molti contributi per il futuro a partire dal mezzo secolo della legge 300 e dalla sua rivoluzione.
Non solo auto elettrica per la concessione di prestiti a Fca, ma Alitalia, Autostrade, Ferrovie, Fincantieri, logistica, e-commerce. Sono molti i dossier che si incastrano nel settore dei trasporti, attraversato da cambiamenti epocali per la pandemia. Apriamo un dibattito.
Il piano di Colao, dal sapore tecnocratico e liberista, è deludente, lacunoso e sbagliato. E’ deludente perché manca di coraggio e visione di un paese diverso, limitandosi alla rassegna di misure micro ed eterogenee non raccordate in un disegno strategico. Mancano le priorità.
Sono 126 mila i laureati espatriati dopo il 2011. E ora c’è il serio rischio di un crollo delle immatricolazioni oltre il 20 per cento. I 278 milioni di euro in più del decreto Rilancio non basteranno. Servono risorse a lungo termine, fine del numero chiuso e della frammentazione competitiva.
Come ha ricordato il governatore della Banca d’Italia, l’Italia ha un forte debito pubblico, ma poco debito privato: nell’insieme ha una posizione più solida di altri paesi europei. Una mappa per non perdersi nel labirinto del debito, della finanza pubblica, delle politiche di bilancio.