La concentrazione delle vendite, dei profitti e della spesa in ricerca e sviluppo delle multinazionali statunitensi nel settore difesa e aerospazio è tale da condizionare la domanda europea pilotata dalle scelte dell’Alleanza atlantica.
Risultato della ricerca "il migliore dei mondi"
Con la lotta Gkn torna il sole
Nell’introduzione al libro di Silvia Giagnoni, Goffredo Fofi ripercorre la storia operaia rilanciando un movimento collettivo che mostri le unghie e proponga pensiero critico.
Il popolo che verrà
Di fronte all’ipotesi non impossibile di una condivisione consensuale del potere tra Macron e il Rassemblement National, dobbiamo riflettere sul significato di un Nuovo Fronte Popolare, evidenziandone sia le difficoltà che le potenzialità. Saggio pubblicato da Aoc in Francia e da il manifesto in Italia.
Il bilancio di un mondo in crisi
Appena pubblicata l’ultima edizione dell’Open Budget Survey, importante Rapporto indipendente sulla trasparenza, l’apertura e il controllo dei bilanci statali in 125 Paesi. Nonostante qualche miglioramento rispetto al passato, la situazione globale non è affatto buona. E l’Italia non fa eccezione.
La locomotiva cinese rallenta?
Secondo alcune stime l’economia cinese è in fase di rallentamento. In realtà per il momento il Pil è in crescita di oltre il 5%. C’è senz’altro un cambio di strategia in atto e si presentano alcuni problemi, soprattutto sociali, che la dirigenza cinese è chiamata ad affrontare.
Per un nuovo inizio del diritto all’abitare
Fondi immobiliari e piattaforme stanno imponendo alle città un modello abitativo e, con l’innalzamento dei canoni, la pressoché scomparsa di alloggi in locazione accessibili. Per i diritti sociali, per città solidali e non indifferenti alle nuove povertà, dal 18 al 20 aprile a Bologna, il Forum sociale sul diritto all’abitare.
Stellantis, l’auto elettrica e i cinesi
Il governo vorrebbe che l’Italia tornasse a produrre un milione di veicoli e apre all’ingresso di partner cinesi, che finora ha ostacolato. Un’operazione difficile, considerando gli investimenti già annunciati di Byd in Ungheria, la scarsa appetibilità del mercato elettrico italiano, la nebulosa dei piani di Stellantis.
L’Italia deve dire basta alle guerre
Stati e governi sembrano aver perso la capacità di prevenire e gestire i conflitti con la diplomazia per far rispettare convenzioni e diritto internazionale. La guerra sembra l’unica opzione. Il 24 febbraio giornata di mobilitazione nelle città italiane per il cessate il fuoco in Palestina e in Ucraina.
Il lavoro al centro, sulla via della transizione
A San Lazzaro di Savena, 700 delegati metalmeccanici all’assemblea di CGIL e FIOM con l’Alleanza Clima Lavoro. Presenti Landini e De Palma. Uno spaccato della condizione dei lavoratori e del Paese, tra crisi climatica, industriale e occupazionale. La via d’uscita? Il lavoro come faro della transizione.
Sicurezza nell’Intelligenza Artificiale: sì, per chi?
Il britannico Sunak ha organizzato il 1° summit sui rischi dell’AI, gli Usa hanno creato un’Agenzia federale. Mentre si stimola l’hype, in un misto di paura e magnificazione, si rischia che la regolazione sia affidata alle Big Tech, proprietarie di tecnologie e dati. Mettendo nell’angolo sviluppatori indipendenti e società civile.