L’Italia è in una tempesta perfetta sui mercati, complice l’instabilità politica. Ma i rally speculativi giocano spesso su aspettative che si auto-avverano. Urge fissare nuove regole per la finanza.

L’Italia è in una tempesta perfetta sui mercati, complice l’instabilità politica. Ma i rally speculativi giocano spesso su aspettative che si auto-avverano. Urge fissare nuove regole per la finanza.
Lo storico Philip Wade, allievo di Federico Caffè a Roma, in questa intervista sostiene che il governo giallo-verde fermato da Mattarella avrebbe aperto a uno scenario ordoliberista stile sudamericano. www.idiavoli.org
Nella simulazione sulla base dei risultati del 4 marzo l’ipotetica alleanza tra M5s e Lega consentirebbe ai due partiti di conquistare all’incirca il 90% dei seggi nelle due camere. www.cattaneo.org
Cosa scriverà il nuovo governo nel Piano per l’Energia e il clima? Il contratto di governo Di Maio-Salvini in ogni caso era estremamente deludente su clima ed energia.
Chi è l’uomo della discordia tra Lega-M5S e Quirinale, i legami con i “poteri forti” e la destra berlusconiana del professor Paolo Savona raccontati prima del gran rifiuto di Mattarella. www.ilfatto.it
Oltre il rialzo dello spread, Moody’s, la crisi istituzionale innescata in Italia, l’Europa sta attraversando una fase di fragilità di proporzioni storiche a partire da contraddizioni irrisolte tra centro e periferia e politiche economiche errate come il Fiscal Compact. Sbilanciamoci.info organizza, insieme alla traduzione dell’Euromemorandum 2018 in italiano, per martedì 5 giugno presso il circolo […]
In una società sempre più frammentata, impoverita, incattivita – causa il suo abbandono da parte della politica – e in cui il potenziale d’intimidazione della classe operaia sembra esaurito, la democrazia è a rischio.
Qualche aspetto positivo ma in complesso molto scetticismo: è così che vede il contratto di governo gialloverde Giovanni Dosi, professore di economia politica all’Istituto di economia del Sant’Anna di Pisa, apprezzato anche dai Cinquestelle. www.ilsole24ore.com
Lip-pop: un governo neoliberista più che populista
Corpi intermedi nuovi a metà tra volontariato e lavoro, tra nuovo mutualismo e consumo critico, con una sorta di individualismo altruista. Una prima radiografia nella ricerca “Alla scoperta della green society”.