La legge di bilancio ci porta in dono un aumento delle spese militari del 12%: 32 miliardi di euro. Gli italiani non sono d’accordo, certifica un sondaggio di Greenpeace. Si va rafforzando il complesso militar-industriale (e politico). Sbilanciamoci, Rete Pace e Disarmo, Greenpeace e Fondazione Perugia Assisi hanno lanciato la campagna “Fermiamo il riarmo”.
Autori Sezioni: Giulio Marcon
Deputato indipendente per Sinistra ecologia e libertà, presidente del Comitato tecnico scientifico della Scuola del sociale della Provincia di Roma. È stato tra gli ideatori e fondatori della campagna Sbilanciamoci! ha scritto “Le amiguità degli aiuti umanitari” (Feltrinelli 2002) e, con Mario Pianta, “Sbilanciamo l’economia” in corso di pubblicazione (Laterza 2013)
Un compagno di strada, un amico
E’ mancato Stefano Lenzi. Ha collaborato per 20 anni con la campagna Sbilanciamoci, lavorava con il Wwf seguendo le relazioni istituzionali. Ne ricordiamo sempre la lealtà e la disponibilità, la grande capacità di lavoro, l’umanità sensibile.
Un governo extraparlamentare
Il governo Meloni è extraparlamentare. Perché fa una legge di bilancio su cui il Parlamento non metterà bocca. Perché manda armi in Ucraina di cui le Camere non sanno niente. Perché vuole il premierato. E intanto abusa della decretazione. Per gli attacchi alla magistratura, e per l’illiberale decreto sicurezza.
Fermare le guerre, il 26 ottobre mobilitazione nazionale
L’escalation in Medio Oriente è nei fatti, sembra una situazione senza uscita. Ma l’unica via è il cessate il fuoco e una conferenza internazionale di pace, per chiedere questo, come ha detto anche il Papa all’Angelus, manifesteremo il 26 ottobre in tutta Italia.
Fermiamo l’allargamento della guerra
La guerra terroristica di Israele – in violazione delle più basilari norme del diritto internazionale – sta provocando un conflitto generalizzato, la diplomazia è al palo. Molti avrebbero voluto manifestare il 5 ottobre, questure e prefetture vogliono impedirlo nel solco del ddl Piantedosi. Noi continueremo a manifestare per il cessate il fuoco e i negoziati.
Non c’è lotta per il clima senza equità fiscale
Combattere l’evasione delle multinazionali del fossile e abolire i sussidi ambientalmente dannosi elargiti dallo Stato: ecco che cosa serve per contrastare il riscaldamento globale.
A Cernobbio per la libertà e un’economia di giustizia
Il Forum di Sbilanciamoci! si terrà a Como e a Cernobbio dal 6 all’8 settembre: più di 30 relatori, 15 ore di seminari, gruppi di lavoro e tavole rotonde. A Cernobbio è stata assicurata totale agibilità al workshop dello Studio Ambrosetti, a Sbilanciamoci! è stata negata la possibilità di organizzare manifestazioni: ma ci saremo comunque.
L’eclisse delle classi dirigenti
Negli ultimi 30 anni le classi dirigenti, a livello nazionale e globale, ci hanno condotto sull’orlo del collasso sociale e ambientale: negli stessi giorni in cui si ritroveranno al workshop dello Studio Ambrosetti, Sbilanciamoci! promuove il Forum dell’alternativa al paradigma dell’economia dominante.
Contro la secessione dei ricchi
Da metà luglio prende il via la raccolta di firme per il referendum contro l’autonomia differenziata. Ci sarà tempo fino al 30 settembre per raccoglierne almeno 500 mila, a meno che 5 Regioni non appoggino il quesito, che deve comunque passare il vaglio dell’Alta Corte. La strada è in salita, ma la posta in gioco […]
Dopo le elezioni europee
L’Ue è attraversata dal vento nazionalista e di ultra destra. Che fare? Rilanciare la mobilitazione per l’Europa che vogliamo: sociale, democratica, federale con un nuovo modello di sviluppo, sostenibile e di qualità, con la riconversione ecologica dell’economia, che non lasci indietro nessuno. Cercando di mettere insieme una coalizione sociale e politica ampia.