Due sono gli scenari che si aprono: una maggiore integrazione, ma fondata su presupposti neoliberali, o un recupero di sovranità, politica ed economica, da parte degli Stati membri
Autori Sezioni: Dario Guarascio
La bolla occupazionale del Jobs Act
La bolla occupazionale generata dal massiccio trasferimento di risorse alle imprese non ha contribuito a invertire le tendenze strutturali che inchiodano l’Italia agli ultimi posti
Lavoro, un Jobs Act senza miracoli
Sin dall’approvazione del Jobs Act è andata in scena una “battaglia dei dati” condotta dal governo per difendere la bontà delle sue riforme. I dati statistici però hanno costituito una barriera contro cui l’ottimismo della volontà renziano è sembrato cozzare inesorabilmente.left.it
Italian reforms, the consequences of the Jobs Act
The new Italian Jobs Act, one of the key actions within the Italian post-crisis strategy, brings to completion a process of decimation of workers’ rights and protections which began in the 1990s. A substantial downsize of workers’ protections opendemocracy.net
Un tempo nuovo per la Spagna?
Il cambiamento che si può intravedere nelle ultime elezioni non vuole dire, come ottimisticamente proclama Pablo Iglesias, che in Spagna si sia aperto un ‘tempo nuovo’ della politica
Jobs Act, un primo bilancio nella ricerca ISIGrowth
Uno studio di ricercatori italiani evidenzia che solo il 20% dei nuovi assunti tra gennaio e luglio ha un contratto a tempo indeterminato ed è cresciuta l’incidenza di contratti a termine e part-time www.isigrowth.eu
Bail-in: la finta equità che punisce i più deboli
Il salvataggio di Banca Etruria e degli altri istituti di credito coinvolti nella crisi sembra il preludio di quel che, da gennaio, si verificherà in occasione di ogni nuova crisi bancaria
Jobs Act: cronaca di un fallimento annunciato
Gli incentivi monetari forniti alle imprese non si sono concretizzati in nuova occupazione a tempo indeterminato, ma hanno piuttosto favorito la trasformazione di contratti temporanei in contratti ‘permanenti’
La crisi portoghese e l’Europa
“L’Europa sembra avere assunto una configurazione tale per cui al suo interno i governi non possono far altro che imporre austerità, vivendo perennemente come di debitori in difficoltà. Si tratta di un sistema che genera politiche di destra e profonde restrizioni degli spazi di democrazia”. Intervista a Francisco Louçã, membro del Blocco di Sinistra
Hollande, il presidente in guerra
Augustin Josè Menendez, Dario Guarascio, Francesco Bogliacino
10 Dicembre 2015 | Sezione: Alter, MondoCi sono molte differenze di tono, contenuto e significato tra il discorso di Hollande e quello di G.W. Bush all’indomani dell’undici settembre 2001. Ma ci sono anche dei parallelismi sorprendenti ed inquietanti