Sulla convenienza o meno della Torino-Lione a partire dalle rotte delle merci oltre le Alpi su cui governo e Parlamento si dividono, l’analisi del professor Tartaglia.

Sulla convenienza o meno della Torino-Lione a partire dalle rotte delle merci oltre le Alpi su cui governo e Parlamento si dividono, l’analisi del professor Tartaglia.
Prima di stracciare il trattato Inf, il 2 febbraio, gli Usa hanno avviato la costruzione del missile W76-2 nel Pantex Plant in Texas. Putin non è da meno: ha lanciato missili a Idlib in Siria. Ordigni più piccoli e utilizzabili.
Entro il 27 marzo si dovrà scegliere una di tre opzioni rimaste sul tavolo: nessuna soluzione, ridiscussione dell’accordo (la Ue non vuole), nuovo referendum sulla Brexit. La questione irlandese è ancora il punto decisivo.
Infrazione delle norme sullo Stato di diritto: la proposta della Commissione, emendata, invoca una gestione tecnocratica delle procedure destinate a individuare le violazioni dello Stato di diritto senza tutelare lo Stato sociale dalle ingerenze del mercato.
L’Italia vive una crisi nella crisi. In termini generali da trovare nuovi equilibri tra Stato, Lavoro e Capitale che hanno cambiato struttura. Primo appuntamento con la Storia di oggi, per il nuovo segretario e per l’intera Cgil, il 9 febbraio.
Nel 2018 le fortune dei super-ricchi sono aumentate del 12%, al ritmo di 2,5 miliardi di dollari al giorno, mentre 3,8 miliardi di persone, la metà più povera del pianeta, hanno visto decrescere quel che avevano dell’11%. Lo dice Oxfam.
Se la crescita è “misurabile”, stagnazione e recessione si prestano a diverse interpretazioni. Ma a prendere sul serio le previsioni Bankitalia 2019 sarebbe da suonare un allarme rosso. Perché non scatta?
Il trasporto marittimo contribuisce per il 70% al commercio mondiale. Il settore è in leggera crescita (4%) ma resta dominato da pochissime grandi compagnie che giocano la competizione interamente sul taglio dei costi, con ripercussioni sui lavoratori.
Grandi opere senza programmazione. Facciamo il punto sulla Tav, dati e documenti ufficiali alla mano: vicenda iniziata trent’anni fa. I lasciti di Berlusconi e il promesso Piano generale dei trasporti e della logistica di cui non si hanno più notizie.
Il nuovo presidente, Andry Rajoelina, si insedia il 19 gennaio. Dovrà affrontare un paese molto impoverito. E su cui grava, oltre al rischio di totale distruzione della foresta pluviale, l’accordo capestro con la Cina da 2,7 miliardi: un fish-grabbing.