A due anni e mezzo dall’elezione di Lenin Moreno, il paese sudamericano sembra ritornare ancora una volta sotto il giogo statunitense, dopo la breve esperienza di sottomissione al potere cinese.

A due anni e mezzo dall’elezione di Lenin Moreno, il paese sudamericano sembra ritornare ancora una volta sotto il giogo statunitense, dopo la breve esperienza di sottomissione al potere cinese.
Lo strabiliante sviluppo della Cina contemporanea viene comunemente fatto risalire alle riforme di Deng Tsiao Ping nel 1979 ma a ben vedere senza i programmi sociali precedenti questo sviluppo non avrebbe attecchito.
La crescita del deficit per il 2020 passa dall’1,4% tendenziale al 2,2% programmatico, e pone non pochi problemi politici con la Commissione europea. Ma basterebbe che Bruxelles valutasse con un modello meno deflazionistico il Pil potenziale (output gap) – come l’Ocse – per ridare fiato all’Italia.
Tre milioni di miliardi di dollari l’anno vanno in derivati, non siamo alla bolla ma quasi: scommesse finanziarie che tolgono soldi all’economia reale. La soluzione è una “Tassa per la Riconversione della Finanza”. Il decreto per la finanza etica è insufficiente.
In attesa di capire come si articolerà il Green New Deal promesso sia da Gentiloni, sia da Gualtieri, cerchiamo di capire cosa si cela sotto il paradigma “green” oltre a una nuova domanda di beni più “intelligenti” e meno inquinanti.
Il catalogo 2018 dei sussidi ambientalmente dannosi (Sad) ne quantifica per un valore di 19,8 miliardi di euro, di cui 16,8 per combustibili fossili. Distorcono il mercato e violano l’accordo di Parigi.
La manovra tratteggiata appare piccola nei volumi e fragile nelle modalità. Senza interventi di ampia progettualità, basata sulla flessibilità chiesta alla Ue e su una lotta all’evasione di piccolo cabotaggio.
Aiutaci a realizzare e diffondere la Controfinanziaria di Sbilanciamoci! per il 2020: promuoviamo insieme le alternative di bilancio per usare i soldi pubblici a favore dell’ambiente e della sostenibilità, della pace e della giustizia economica, dei diritti e della solidarietà.
L’Unione bancaria europea è rimasta a metà, e le banche continentali soffrono in competizione con i giganti americani e cinesi. Le criticità riguardano la ricapitalizzazione imposta dal 2021 ma anche la sfida di lungo periodo del fintech e dell’intelligenza artificiale. E non solo.
Si tornano a cavalcare i cavalli di battaglia della meritocrazia e dell’attacco al pubblico impiego, del superamento della distinzione destra-sinistra, del neoliberismo anti-redistributivo: una risposta nel merito ai “nuovisti”.