Boeing, Lockheed Martin e RTX sono tra i principali fornitori di tecnologie militari all’esercito israeliano. Dietro di loro si celano fondi d’investimento internazionali. Per questo il genocidio non si ferma.

Boeing, Lockheed Martin e RTX sono tra i principali fornitori di tecnologie militari all’esercito israeliano. Dietro di loro si celano fondi d’investimento internazionali. Per questo il genocidio non si ferma.
Trump vuole da Zelensky un accordo di “risarcimento” più ampio di quello che era pronto a firmare prima della lite. Miliardari del cerchio magico trumpiano sono in pedana per accaparrarsi l’oro bianco, il litio, e il gas russo. Ong ucraine chiedono un audit sulle risorse e aste per le licenze.
Meno risorse, più precariato, un ruolo sociale messo in discussione e una stretta alla libertà accademica: dagli Stati Uniti all’Italia le università sono sotto tiro. Se ne parla il 18 marzo al convegno della Scuola Normale a Firenze.
Parte la mobilitazione delle reti pacifiste con la campagna “Ferma il riarmo”. Non si può aspettare oltre: l’azione per la pace e contro il riarmo è oggi più che mai impellente. L’Europa o è di pace o non è: non serve una nuova fortezza militare, una nuova alleanza armata fino ai denti, ma una sicurezza […]
L’affermazione dell’auto elettrica e l’avanzamento a grandi passi di quella a guida autonoma hanno stravolto nel volgere di pochi anni la geografia industriale e tecnologica del settore auto, con il primato dei produttori cinesi e dei mercati asiatici. Sette punti per capire cosa sta accadendo.
Usa e Russia hanno in comune una lunga storia di spartizione e controllo dell’Europa, sia nelle fasi di conflitto che – come ora – di collusione. Una politica estera di pace, autonoma dalle superpotenze, è quello che manca oggi all’Europa.
Ginevra vive ore drammatiche e con lei il mondo della cooperazione per il blocco repentino dei fondi Usa (un giudice ha ripristinato solo i pagamenti pregressi): licenziamenti in massa nelle ong e sgretolamento del sistema multilaterale. E anche l’Europa taglia la cooperazione per gonfiare i bilanci della Difesa.
Zelensky continua a dirsi pronto a firmare l’accordo sulle terre rare con l’amministrazione Trump dopo il litigio nello studio Ovale. Ma non sono solo le terre rare oggetto del negoziato. In ballo c’è anche il gas e soprattutto il litio, tra le cause economiche e geopolitiche della guerra.
Sono oltre 120 le associazioni che hanno aderito all’appello “Non possiamo restare in silenzio” per sostenere la sanità pubblica che si sono incontrate di recente a Firenze analizzando i dati del disastro del Ssn.
Potere finanziario e potere politico sono sempre più interconnessi; anche in Italia dove i grandi fondi americani controllano pacchetti di aziende quali Eni, Enel e Leonardo, entrano nel risiko bancario Mps-Mediobanca, orientano fondi previdenziali e dunque drenano risorse dai lavoratori italiani verso gli Usa.