Intervista all’economista Salvatore Biasco su come ripensare al ruolo dello Stato come protagonista dell’organizzazione sia della società che della produzione all’epoca della pandemia. Dal sito Una città.
Archivio | Politica
La generazione fantasma
Campagna Sbilanciamoci!, Rete della Conoscenza; Unione degli Studenti; Link-Coordinamento Universitario
11 Marzo 2021 | Sezione: Campagna Sbilanciamoci!, Lavoro, Politica, SocietàLa Campagna Sbilanciamoci! aderisce all’appello lanciato dai giovani e le giovani del Paese che chiedono di uscire dalla crisi nella direzione giusta, con investimenti nel lavoro, nell’istruzione e nell’autodeterminazione.
Ricostruire l’Italia con il Sud: 10 punti per il Pnrr
La nuova versione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza deve tenere insieme le diverse aree del Paese e dare garanzie sullo sviluppo del Mezzogiorno. Un documento di 25 esperti chiede al governo il massimo impegno nel ridurre le disparità territoriali.
McKinsey & Draghi
La consulenza del ministero dell’Economia alla società statunitense McKinsey è gravida di incongruenze e potenziali conflitti d’interessi. Le spiegazioni finora fornite dal ministero non minimizzano, semmai aggravano le preoccupazioni. Visto il curriculum del presidente del Consiglio e il problema annoso delle “revolving doors” sarebbe il caso che oltre al ministro Franco, fosse lo stesso Draghi […]
La politica industriale che manca a Draghi
Matteo Lucchese e Mario Pianta
25 Febbraio 2021 | Sezione: Economia e finanza, Politica, primo pianoNell’agenda del governo di Mario Draghi ci sono ambizioni di cambiamento, ma non c’è (ancora) una politica industriale per uno sviluppo sostenibile, avanzato sul piano tecnologico, attento al welfare e alla salute, equilibrato tra i territori del paese.
Le lacune di Draghi
Quanto mi delude e mi allarma del governo Draghi non è la presenza dei partiti di Salvini o Brunetta, in qualche modo scontata quando si ricorre a un governo di emergenza. E’ invece soprattutto la scelta dei tecnici di fiducia operata dal nuovo presidente del Consiglio che in questo si è fidato solo di manager. E […]
Un’agenda europea per Mario Draghi
Dopo la ‘facile’ preparazione del governo di Mario Draghi, cambiare le regole europee su spesa nazionale, aiuti alle imprese e debito pubblico sono le tre cose ‘difficili’ che il governo Draghi potrebbe mettere nell’agenda di Bruxelles.
Come salvare il Recovery Plan dagli errori della prima fase
Il nuovo governo guidato da Mario Draghi dovrà subito impegnarsi nella finalizzazione del Recovery Plan italiano: tutti gli errori da evitare (e ciò che bisognerebbe fare). Dal sito del quotidiano “Domani”.
Il primo passo falso di Draghi
Il Governo Draghi appena insediatosi dovrà affrontare da subito le molte emergenze e sciogliere i nodi cruciali da cui dipendono il futuro e lo sviluppo del paese. Ma le scelte “dorotee” del nuovo Presidente del Consiglio per la formazione della compagine di governo appaiono già assai discutibili.
No, Draghi non è simile a Monti
I paragoni tra Monti e Draghi sono fuori luogo: diversa è la storia personale dei due tecnici, l’ancoraggio culturale e il contesto. Le incognite sono ancora molte su cosa avverrà e vedremo alla prova dei fatti. Fondamentale però sarà la consultazione con le parti sociali già richiesta dal premier incaricato.