I sondaggi recenti mostrano che gli americani sono in misura preponderante per una trasformazione radicale del sistema di tassazione diretta, che aumenti moltissimo il carico sui più ricchi. Ed è possibile che la campagna del 2020 verta sulla redistribuzione.
Archivio | Mondo
Establishment e populisti di destra uniti dal nazionalismo
I populisti di destra ed establishment si ritrovano uniti da neoliberismo, nazionalismo e militarismo. Riflessioni a partire da una pubblicazione di Transform! Europe, la fondazione della Sinistra Europea, a cui Sbilanciamoci! ha contribuito.
Il teatro nucleare di Trump e Putin
Prima di stracciare il trattato Inf, il 2 febbraio, gli Usa hanno avviato la costruzione del missile W76-2 nel Pantex Plant in Texas. Putin non è da meno: ha lanciato missili a Idlib in Siria. Ordigni più piccoli e utilizzabili.
Grosso guaio cinese nel mare del Madagascar
Il nuovo presidente, Andry Rajoelina, si insedia il 19 gennaio. Dovrà affrontare un paese molto impoverito. E su cui grava, oltre al rischio di totale distruzione della foresta pluviale, l’accordo capestro con la Cina da 2,7 miliardi: un fish-grabbing.
China’s answer to Gps extends service beyond Asia Pacific
Pechino con “Made in China 2025” punta a conseguire la supremazia globale nel campo dell’alta tecnologia. E con un anno di anticipo ha appena posizionato il satellite Beidou, alternativa al Gps Usa e all’europeo Galileo, coprendo anche parti di Europa e Africa.bloomberg.com
Lo strano caso di Carlos Ghosn
Il super manager dell’auto, brasiliano di origini libanesi, Carlos Ghosn è in cella a Tokyo per evasione fiscale ma della sua caduta in disgrazia non è chiaro né il come né il perché. Era a capo dell’alleanza franco-nipponica tra Renault, Nissan e Mitsubishi, che ha strappato a Toyota e Volkswagen.
Come l’élite di Davos vede la realtà
A chi si rivolgono le élites globali, con quale relazione: ecco un’analisi costruttivista e psicoanalitica del loro linguaggio, segnato da parole dense di significati e contesti, che serve a cercare di scardinare il potere senza controlli che vi sta dietro.
La Marcia
Il difficile voto di metà mandato ha costretto il presidente americano a difendere il proprio fortino assediato, nel modo che sa, con le armi che conosce; così ha utilizzato i fatti del giorno. La politica estera non lo appassiona, a parte qualche angheria all’Iran. Ma ha incontrato la Marcia: un popolo senza lavoro, senza beni, […]
Le grandi compagnie Usa e le elezioni di Midterm
Wall street gira le spalle a Trump dopo la corsa dei dazi contro la Cina e primi cambi di casacca di grandi aziende e società nella polarizzazione politica per le elezioni di Midterm. L’analisi del Financial Times.
Brasile all’estrema destra, una vendetta di classe
Il Brasile, sesta economia al mondo, in mano a un presidente come Bolsonaro, sodale di Bannon. La classe media l’ha scelto per paura di perdere i “lussi”. E i ricchi per privatizzare terre e servizi.