Le relazioni tra crescita della disuguaglianza economica e risultati del voto nelle elezioni presidenziali sono analizzate in un nuovo studio a livello dei singoli stati degli Usa negli ultimi vent’anni. Cattive notizie in arrivo per i democratici.
![Stati Uniti: la politica della disuguaglianza abstract-architecture-art-building](https://sbilanciamoci.info/wp-content/uploads/2019/09/abstract-architecture-art-building-100x100.jpg)
Le relazioni tra crescita della disuguaglianza economica e risultati del voto nelle elezioni presidenziali sono analizzate in un nuovo studio a livello dei singoli stati degli Usa negli ultimi vent’anni. Cattive notizie in arrivo per i democratici.
Il colosso Usa non vuole più investire in imprese che non siano “green”. Ma come socio di Benetton in Atlantia non pare molto interessato a manutenzioni di ponti e autostrade.
Dieci milioni di associazioni nel mondo che utilizzano nei propri siti la desinenza “org” corrono il rischio di dover pagare profumatamente una corporation, Ethos Capital, per continuare a usare il proprio indirizzo Web.
Neither side wants a fight, but that doesn’t eliminate the danger. The United States may stumble into the kind of regime change operation it carried out in Iraq and Libya, but this time on a much larger scale. Da Reuters.
Dai sumeri al nuovo secolo cinese passando per la Compagnia delle Indie, la breve storia del mondo nel libro di Vincenzo Comito è la storia di tante globalizzazioni.
Two decades after the protests in Seattle, the Two has failed to deliver on its promises. And more than the rules we have a hyperglobalization. Dal New York Times.
Anche se gli Stati Uniti non vogliono più vendere gli F35 alla Turchia, a causa dell’acquisto dei sistemi missilistici russi, Erdogan spadroneggia in Medioriente come membro della Nato, a scapito dei curdi. Ed è il terzo partner armiero italiano.
Ritratto di famiglia del sistema al suo top, prendendo come scatti le classifiche delle 500 maggiori corporation globali in tre anni-cardine senza particolari shock: 1999, 2008, 2019. Per vedere un po’ come è cambiato il mondo da questo punto di osservazione.
A due anni e mezzo dall’elezione di Lenin Moreno, il paese sudamericano sembra ritornare ancora una volta sotto il giogo statunitense, dopo la breve esperienza di sottomissione al potere cinese.
Lo strabiliante sviluppo della Cina contemporanea viene comunemente fatto risalire alle riforme di Deng Tsiao Ping nel 1979 ma a ben vedere senza i programmi sociali precedenti questo sviluppo non avrebbe attecchito.