La guerra continua senza soste. Nato e Usa si sono impegnati a sostenere gli ucraini fino in fondo, senza che sia del tutto chiaro dove si trovi il fondo: prendono le distanze dagli atti più eclatanti. Da il manifesto.

La guerra continua senza soste. Nato e Usa si sono impegnati a sostenere gli ucraini fino in fondo, senza che sia del tutto chiaro dove si trovi il fondo: prendono le distanze dagli atti più eclatanti. Da il manifesto.
La gestione della pandemia da parte della Cina, poi, viene spesso dipinta come “disastrosa”. Eppure, se guardiamo ai dati, la Cina, che ha 1 miliardo e 400 milioni, ha avuto solo 25 mila morti. Da Euractiv.
Putin fa riferimento al possibile utilizzo di armi nucleari e Biden ammette che il rischio di apocalisse è tornato. Gli scienziati del gruppo di lavoro sul controllo degli armamenti dell’Accademia dei Lincei insieme al presidente Antonelli e al Nobel Parisi chiedono in una nota immediati negoziati di disarmo nucleare.
La narrativa della stampa nazionale e internazionale semplicemente non ha senso ed è piena di evidenti contraddizioni. La pistola fumante è chiara e indica gli Usa. Da Trasform! Italia.
Alcune grandi compagnie come Apple, Google e Amazon stanno spostando produzioni in Vietnam e India dalla Cina ma il processo di decoupling va lento e presenta spinte in senso contrario. L’Europa si allinea agli Usa ma grandi aziende tedesche continuano a investire nel paese asiatico.
Putin, il nazionalismo, l’uso della guerra per il consenso, il potere autoritario. C’è tutto questo, e altro, negli scritti di Anna Politkovskaja – uccisa sotto casa a Mosca 16 anni fa –, libri che illuminano il nostro presente.
With Putin mired in the Ukraine war and facing unrest at home, it’s time the west tried to negotiate a way back from the brink. Da The Guardian.
I ricordi su Mikhail Gorbaciov di Jack Matlock, per 20 anni al centro di tutti i negoziati Usa-Urss,. «Sull’espansione della Nato a Est io chiedo: che motivo c’era?». Da Corriere della Sera.
Naviganti senza bussola, gli improbabili eredi della sinistra italiana hanno prima divorziato dal pacifismo politico e giuridico e poi sposato un inquietante fondamentalismo etico-democratico. Un estratto dal laboratorio politico fuoricollana.it.
Europe should reflect on the fact that the non-enlargement of NATO and the implementation of the Minsk II agreements would have averted this awful war in Ukraine. At this stage, it is diplomacy, not military escalation, is the true path to European and global security. Da Other News.