Le forniture occidentali di armi all’Ucraina alimentano la guerra, i rischi di escalation, il riarmo della Germania e dell’Europa. L’alternativa è il cessate il fuoco, un negoziato, un sistema di sicurezza europeo che non si affidi alle armi.

Le forniture occidentali di armi all’Ucraina alimentano la guerra, i rischi di escalation, il riarmo della Germania e dell’Europa. L’alternativa è il cessate il fuoco, un negoziato, un sistema di sicurezza europeo che non si affidi alle armi.
Yurii Sheliazhenko revient sur les raisons d’une guerre qui pouvait être évitée. Il dénonce l’invasion par les troupes russes et le militarisme du régime de Volodymyr Zelensky. Da L’Humanité.
En Allemagne et en Italie, la fourniture d’armes à l’Ukraine provoque davantage de débats. Pour les Français, la priorité donnée au concept de paix entre les nations ne va pas de soi, en raison, notamment, du souvenir de la défaite de juin 1940. Da Le Monde.
È online, scaricabile gratuitamente, la traduzione a cura di Sbilanciamoci! del nuovo EuroMemorandum 2022. Al centro delle analisi e delle proposte contenute nel Rapporto di quest’anno la difficile situazione in Europa, stretta tra la crisi Covid-19 e il conflitto causato dall’invasione russa in Ucraina.
Non è facile il dialogo tra “noi” pacifisti italiani arrivati in Ucraina a portare aiuti e “loro”, gli ucraini sotto l’attacco della Russia. Lo potremmo sintetizzare in questo scambio, che insegna molto sull’arte di ascoltare.
Rheinmetall è una delle maggiori industrie militari tedesche, proprietaria della RWM che produce bombe in Sardegna. Una manifestazione pacifista a Bonn ha denunciato i superprofitti in arrivo con il riarmo del governo tedesco.
Troops are saying no to officers, knowing that punishment is light while Russia is not technically at war. And Russia has also turned to mercenaries to bolster its war efforts, deploying fighters from the shadowy Kremlin-linked Wagner group. Da The Guardian.
Lors de la cérémonie de clôture de la Conférence sur l’avenir de l’Europe lundi, devant le Parlement européen, le président français a évoqué une réforme des traités et une généralisation du vote à la majorité qualifiée. Da Le Monde.
Un’intervista di Jeffrey Sachs al Corriere della Sera critica l’occidente, ma dimentica il ruolo che lo stesso Sachs – consigliere dei governi di Polonia, Slovenia e Russia negli anni ’90 – ha avuto nel tragico fallimento della transizione russa al mercato.
Vi porto i saluti di solidarietà del movimento pacifista italiano, più precisamente della campagna italiana “Sdebitarsi”, che da decenni chiede di liberare l’erario italiano dalla spesa per le armi e che a questo scopo ogni anno analizza il bilancio dello Stato, lo critica e rende pubbliche le aziende produttrici di armi che ne traggono profitto.