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Archivio | Editoriale

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Nubi all’orizzonte

Il governo Draghi ha varato la nuova NADEF (Nota di aggiornamento al DEF, il documento di economia e finanza che il principale strumento di programmazione del bilancio dello Stato) e le notizie non sono buone. Dopo aver glorificato i risultati raggiunti da Draghi, al nuovo governo consegna una situazione difficile che non dà spazi per […]

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Dopo il 25 settembre

La campagna elettorale è deludente, a partire dai programmi. Il nuovo governo si troverà ad affrontare una grave emergenza economica e sociale e speriamo che non si aggiunga anche un’emergenza democratica. Vedremo. Intanto molte associazioni aderenti a Sbilanciamoci saranno presenti al corteo indetto dalla Cgil a Roma il prossimo 8 ottobre.

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Sbilanciamoci! un programma minimo di proposte radicali

Al contro-vertice di Cernobbio un programma che ha bisogno di movimenti e mobilitazioni, e di un atto di generosità e disponibilità della politica isolata sempre di più dalla società. Al forum quest’anno verrà anche lanciata la campagna Tax The Rich per togliere un po’ di privilegi, fiscali e non solo, ai grandi patrimoni e agli […]

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La politica ha rimosso la pace

La situazione in Ucraina è gravissima a sei mesi dalla criminale invasione russa voluta da Putin (per una guerra che trova le sue origini nel 2014). L’Italia è di fatto in guerra – come minimo ne è attiva sostenitrice – ma il tema è derubricato nelle appendici dei programmi dei partiti in questa campagna elettorale.

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Un’altra Cernobbio per un’altra economia

Sabato 3 settembre alle ore 10 presso il CineTeatro – Oratorio di Cernobbio, ha inizio l’AltraCernobbio, le 49 organizzazioni di Sbilanciamoci con la partecipazione di rappresentanti della CGIL, di OXFAM, Fridays for future, Forum Diseguaglianze, un’iniziativa dove discutere e condividere idee e iniziative contro la guerra, per un diverso modello di sviluppo.

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Ucraina: la pace possibile

La guerra rischia di essere archiviata dai media ma di non fermarsi, tra l’assuefazione generale. Il prossimo 23 luglio il cartello di centinaia associazioni e reti della società civile Europe for peace ha lanciato una mobilitazione in tutte le città d’Italia per il cessate il fuoco in Ucraina e per la ripresa dei negoziati tra […]

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Angela Merkel, lode della lentezza

Contro una politica che rincorre gli eventi, Angela Merkel, in un teatro di Berlino, ha ricordato il valore di una politica dallo sguardo lungo e la necessità di un‘architettura di sicurezza comune in Europa. Come propone il nuovo rapporto 2022 della Commissione Olof Palme.

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Perché deve vincere la pace

L’Italia ora invia anche armi pesanti, ma l’intenzione è cambiata radicalmente: da azione di sostegno alla difesa ucraìna all’offensiva contro Mosca e in terra russa.La politica italiana (quasi tutta) balbetta, prona alle alleanze militari, al complesso militare-industriale e alle dinamiche di guerra.

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La guerra è a una svolta storica

Dopo le parole con cui il segretario generale della Nato Stoltenberg ha zittito Zelenski sulla Crimea, i leaders europei hanno iniziato pur con molte titubanze a capire il concreto rischio di scivolare in una terza guerra mondiale senza che nessun parlamento abbia affrontato la questione. Siamo a una svolta storica e anche la visita di […]

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La soluzione non è militare, ma solo politica

Si continua a pensare – nei circoli occidentali – che la soluzione alla guerra in corso sia militare (la sconfitta sul campo di Putin), mentre può essere solo politica: intanto la ricerca di un accordo per il “cessate il fuoco”. L’invio delle armi invece prolunga la guerra e rischia di estenderla e di renderla più […]