Parigi, la discussione di dieci giorni abbondanti a Cop21 è un capitolo sconclusionato ma pieno d’interesse. Due ore di tempo, domenica 13, ai delegati di 195 Paesi per esaminare il documento finale

Parigi, la discussione di dieci giorni abbondanti a Cop21 è un capitolo sconclusionato ma pieno d’interesse. Due ore di tempo, domenica 13, ai delegati di 195 Paesi per esaminare il documento finale
Tra conflitti di interesse e azione di lobbying proseguono le trattative tra Stati uniti e Europa sul trattato transatlantico. Un bilancio dei negoziati e alcuni scenari che si aprono sul nuovo anno
ll rapporto dello IEA mette insieme gli impegni degli Stati sulle energie rinnovabili e prospetta un futuro non brillante ma non catastrofico. Il crollo dei prezzi dell’oro nero non aiuta. Ma il momento è buono per smettere di sostenere con detassazioni e aiuti la produzione di idrocarburi
on 1,5 miliardi di riduzione degli stanziamenti per le grandi opere, si potrebbe finanziare un intervento di manutenzione e potenziamento delle infrastrutture esistenti dove si concentra la stragrande maggioranza della popolazione e si registrano i più gravi fenomeni di congestione e inquinamento
181 paesi hanno definito un percorso che potrebbe consentire di limitare a 2,7 °C l’aumento di temperatura rispetto al periodo preindustriale. Si intravvede finalmente un cammino globale di controllo delle emissioni
Un problema incombe su Le Bourget, dove si svolge la Cop 21, l’assemblea delle nazioni unite sulle questioni ambientali. Riguarda la democrazia. Perchè, come scrive Naomi Klein, “gli eventi ‘paralleli’ della società civile non sono semplici appendici all’evento principale, ma parte integrante del processo”
È molto probabile che resti ampio il divario tra le esigenze di politica climatica e i risultati che potranno essere ottenuti dalla COP21. Esiste il rischio, cioè, che a Parigi sarà celebrato un “successo” che potrà rendere un po’ più lenta la catastrofe climatica ma non rovesciarne la tendenza
La Commissione Ambiente della Camera ha votato un emendamento che prevede il superamento della legge.Un obiettivo non semplice visto che parliamo di 419 opere per un valore di 383 miliardi
Star bene senza Pil/Venti stati americani su 50 utilizzano l’Indice di sostenibilità economica. E le organizzazioni internazionali pensano a nuovi indici di misurazione
Il grande freddo/Il trattato transatlantico dà l’ok alle importazioni di idrocarburi non convenzionali come lo shale gas e stoppa la possibilità di tariffe energetiche sociali