Tagli alla ricerca di base di università e centri di ricerca pubblici, tagli agli stanziamenti governativi per la ricerca nel campo della salute. Negli ultimi anni il definanziamento è la norma, in Italia e non solo. E poi tutti a chiedere di far presto agli scienziati impegnati contro il Covid-19.
Autori Sezioni: Alessandro Sterlacchini
La ricerca di base al tempo del Coronavirus
Qual è il ruolo della ricerca di base, chi se ne fa carico e quali strategie di finanziamento dovrebbero essere perseguite. Dall’esperienza della pandemia si può trarre una lezione preziosa: non basta concentrare investimenti straordinari in un arco limitato di tempo, bisogna essere “investitori pazienti”.
Decreto lavoro, miopia di governo
In tutti i paesi avanzati le politiche pubbliche sono da tempo rivolte a incentivare gli investimenti delle imprese in ricerca, innovazione, conoscenza e capitale umano. Per il governo delle larghe intese invece le aziende italiane hanno bisogno di altro: lavoratori con basso livello di istruzione e macchine
Incentivi alle imprese, la versione Giavazzi
La “spending review” sugli incentivi alle imprese, affidata all’economista bocconiano, ci va giù con l’accetta. Per stabilire quali incentivi meritano e quali no, ricorre al solo criterio dell’addizionalità. Con metodi e argomenti un po’ deboli, che sollevano parecchi dubbi analitici
Il “Mit di Genova” bocciato in brevetti
L’Istituto italiano di tecnologia, caro a Tremonti e ai meritocratici a parole, delude alla prova dei fatti. E produce molti meno brevetti per ricercatore dei “vecchi” politecnici italiani
Lezioni da Indesit sul metodo Fiat
L’esempio di un accordo fatto per salvare un’azienda in crisi in Italia: ma con la contrattazione, non con il ricatto. Un accordo che ha ottenuto il 90% di “sì”
Tremonti e l’art. 41, demagogia d’impresa
L’intervento sulla Costituzione per “ampliare la libertà d’impresa” è inutile. I problemi delle imprese italiane non stanno nella bassa natalità ma nell’alta mortalità
Green jobs, ecco perché gli ecoscettici sbagliano
“I lavori verdi costano troppo”: secondo uno studio dell’Istituto Leoni, con gli stessi soldi si possono creare più posti in altri settori. Ma i conti sono sbagliati
Le grandi dell’energia non fanno ricerca
L’emergenza energia ha bisogno di forti investimenti nella ricerca. Ma questi sono crollati in tutto il mondo, con la privatizzazione delle relative aziende
Eco-incentivi, la pagella delle regioni italiane
L’innovazione tecnologica al servizio dell’ambiente: una sfida-chiave per la politica economica. Ma in Italia l’interesse pubblico a raccoglierla è ancora scarso