La crisi istituzionale che deriva dai risultati del referendum è sfociata nella richiesta di un (ennesimo) voto di fiducia. Il modo peggiore per chiudere la parabola del Governo Renzi
Autori Sezioni: Sbilanciamoci!
Finanza, le proposte di Sbilanciamoci!
A giugno la Commissione europea ha stimato che l’introduzione di una vera e propria Tassa sulle transazioni finanziarie potrebbe fruttare all’Italia 16,3 miliardi di euro l’anno
Politica industriale, da dove ripartire
Un piano di investimenti di 500 milioni di euro destinati allo sviluppo di tecnologie “verdi” e dei servizi legati alla salute e al welfare pubblico. Le proposte della Controfinanziaria di Sbilanciamoci!
L’Europa e noi
Pur di fronte a un’accelerazione delle spinte alla disgregazione dell’Europa, c’è il rischio che l’inerzia prevalga ancora una volta. L’analisi nella Controfinanziaria di Sbilanciamoci!
Una legge di bilancio referendaria
Alla propaganda di Renzi che fa la voce grossa con l’Europa ma resta del tutto interno alla logica delle politiche di austerità, Sbilanciamoci! risponde continuando a sostenere che è necessario mettere in atto manovre davvero espansive
Aggiornamento DEF, un fallimento certificato
Nella manovra preannunciata il governo continua a intestardirsi in politiche economiche liberiste senza futuro, di riduzione fiscale e di incentivi alle imprese, solo addolcite da mancette elettoralistiche
Tutte le ombre del Def
Il Documento di economia e finanza del governo riconferma l’adesione totale del governo all’approccio di bilancio europeo, fatto di tagli di tasse, tagli di spesa pubblica, sostegno ai profitti, riduzione dei salari e delle protezioni
“Libro bianco della difesa”, troppe ombre
Nel documento presentato dalla ministra Pinotti ad aprile 2015 manca completamente la dimensione civile e allargata della difesa di cittadini. E manca anche qualsiasi prospettiva di prevenzione dei conflitti
Un fisco all’insegna dell’equità
Il sistema fiscale disegnato dal governo è iniquo e strizza l’occhio agli evasori. Ricchi e poveri continuano a pagare le stesse aliquote, senza alcun tentativo di realizzare la progressività fiscale
Un reddito minimo sperimentale
Nel Rapporto si propone l’introduzione di una misura strutturale di sostegno al reddito del costo di 11 miliardi di euro per un anno, rivolta a disoccupati, inoccupati e sottoccupati