Gli scienziati avvertono che il tetto di riscaldamento climatico di 1,5° C rischia di essere sfondato a breve. Ma non ci sono buone aspettative per la Cop 28 a Dubai (30/11-10/12). Le lobby del fossile e della chimica si fanno scudo con il negazionismo climatico, con l’Italia in prima fila.
Autori Sezioni: Guglielmo Ragozzino
Guglielmo Ragozzino scrive attualmente sul manifesto e cura l’edizione italiana di Le Monde diplomatique e dei testi collegati, come gli Atlanti su geopolitica e ambiente. E’ stato redattore di Problemi del socialismo, la rivista di Lelio Basso, ha poi diretto Fabbrica e stato, rivista della sinistra sindacale e in seguito Politica ed Economia. Ha curato la pubblicazione di “Cent’anni dopo”, dialogo sulla Cgil tra Vittorio Foa e Guglielmo Epifani (edizioni Einaudi, 2006) e inoltre ha scritto insieme a Gb Zorzoli un libro sul petrolio, “Un mondo in riserva” (Franco Muzzio Editore, 2006).
Pantelleria
Lampedusa non è più strapiena ma gli sbarchi in parte si sono spostati a Pantelleria. Meloni a Granada ha fatto sponda con il premier britannico per “stroncare le bande di trafficanti” sul globo terraqueo. Nel loro documento non si parla di fame, guerre, persecuzioni ma del nuovo caccia Tempest, per terrorizzare gli scafisti.
Salvador Allende, mezzo secolo dopo
Lunedì 11 settembre 2023 una delegazione di Sbilanciamoci e della Cgil ha depositato un mazzo di fiori all’Ambasciata del Cile “in ricordo del sacrificio e della lotta per la democrazia del popolo cileno”. La delegazione è stata poi ricevuta dall’ambasciatore Ennio Vivaldi. Qui un ricordo di quel che avvenne allora.
I chip, l’auto e la carne
Il panorama è devastato ma si tratta ancora di indagarne le interconnessioni, i meccanismi. Così l’ultimo libro di Vincenzo Comito, in libreria dal 7 luglio 2023, indaga il sistema lungo tre assi fondamentali: i chip, l’auto e l’agroindustria.
Basta lagne
Chissà perché i negazionisti del cambiamento climatico non hanno paura dei manganelli né di reprimende sociali o guai giudiziari. Neanche se strizzano l’occhio ai cospirazionisti antiscientifici. Il partito dei ricchi li apprezza. In Francia e in Italia festeggiano ogni rimando delle norme ambientali per eliminare il motore endotermico delle auto. E poi, via, quante storie […]
La regola di Cutro
Facciamo due conti. Con 5 mila arrivi la settimana per 30 settimane l’anno l’Italia ha a che fare con 150 mila persone. Il nuovo decreto sull’immigrazione per lavoro prevederebbe 70 mila permessi. Palazzo Chigi chiede ricollocazioni in Europa, ma la nostra quota di immigrati è solo del 10,6% della popolazione.
Cosa ci insegna il terremoto
La catastrofe che arriva dalle viscere della terra, dai poeti latini a Dante, dal Vajont a Zamberletti, ci insegna che cosa serve per evitare un’ecatombe di morti, prima, durante e dopo. La storia politica di Erdogan punteggiata dai terremoti.
Il Tempest che sta arrivando
Si sentiva davvero tanto il bisogno di dotarci del nuovo caccia aereo Tempest, cento milioni di euro cadauno, entro il 2035 come recita il recentissimo accordo, fresco d’inchiostro, tra Londra, Tokyo e Roma e relative aziende armiere. Per quell’anno si sarà raggiunto il punto di non ritorno per la Terra.
Una breve storia di lunghe guerre. E delle alternative
Dalla guerra in Palestina a quella in Ucraina, le lunghe e intricate radici dei conflitti, l’impegno di chi ha provato a uscirne, l’importanza di coesistere e cooperare per una sicurezza comune. Qualche lezione per la manifestazione del 5 novembre.
Anna Politkovskaja, uno sguardo sul presente
Putin, il nazionalismo, l’uso della guerra per il consenso, il potere autoritario. C’è tutto questo, e altro, negli scritti di Anna Politkovskaja – uccisa sotto casa a Mosca 16 anni fa –, libri che illuminano il nostro presente.