Riflessione sulla politica monetaria restrittiva della Bce. Sono ingiustificati i timori del ripetersi della rincorsa prezzi-salari degli anni ’70 per i mutati rapporti sul mercato del lavoro; una politica monetaria che prospetta una “stagflazione moderata” è inadeguata alla ristrutturazione produttiva e sociale oggi necessaria. Da Eticaeconomia.
Autori Sezioni: Claudio Gnesutta
Il nodo politico dell’inflazione
Di fronte all’inflazione italiana, le politiche monetarie restrittive sono inadeguate, le questioni chiave sono il conflitto distributivo prodotto dall’aumento dei prezzi, le possibili politiche dei redditi, gli spazi per una politica che metta al centro la difesa dei redditi reali.
Che cosa preannuncia la ripresa dell’inflazione?
Da dove viene il ritorno dell’inflazione e che politiche sono possibili? Un confronto con gli anni Ottanta, sui prezzi delle materie prime, instabilità internazionale, conflitti, ristrutturazione produttiva. E sull’antica questione del contenimento dei salari.
Le sette Rome nella mappa del disagio
Nascere in un quartiere o in un altro determina la riuscita sociale a Roma. Nella mappa delle diseguaglianze del libro di Lelo, Monni e Tomassi sono sette le città censite. Tutte avrebbero bisogno di politiche attive. E tutte andranno al voto in autunno.
Dell’incertezza e della tragica felicità in Keynes
Per fare chiarezza sull’aggettivo “keynesiano” applicato alle recenti politiche post Covid, è utile la lettura del libro di Anna Carabelli, fresco di pubblicazione e frutto di 40 anni di studio.
Tornare a Keynes. Gli scritti di Fausto Vicarelli
Fausto Vicarelli ha rappresentato un punto di riferimento nel dibattito sul pensiero keynesiano e l’indicazione che viene dal volume appena pubblicato dalla Banca d’Italia e che raccoglie i suoi studi. è quella di tornare al genuino pensiero di di J. M. Keynes.
Se il capitale si concentra
Tra crisi della pandemia e nuove politiche keynesiane, le trasformazioni del capitalismo prendono la strada di un maggior potere della finanza, una crescente centralizzazione del capitale, nuovi rischi per la democrazia nel libro di Emiliano Brancaccio ‘Non sarà un pranzo di gala’.
Quale mondo dopo la pandemia?
Le conseguenze del Covid-19 sono oggi al centro del dibattito, e dei contributi del volume ‘Il mondo dopo la fine del mondo’ (Laterza). C’è una attesa diffusa di cambiamento rispetto al ‘prima’. Ma qual è il soggetto politico che può interpretare e realizzare la fuoriuscita da austerità e neoliberismo?
Demos e capitalismo, logiche divergenti
Scontro o compromesso sulle politiche pubbliche, contrapposizione tra società civile ed esperti, istanze di riforma e processi di partecipazione, le tematiche del libro di Codagnone, Bogliacino e Veltri.
Terza Repubblica? Un interrogativo per la sinistra
L’Italia del dopovoto/ Il messaggio più rilevante che arriva dalle urne è la sfiducia nella classe politica di sinistra quale garante di un futuro accettabile. Frutto del suo lungo ottimismo nelle regole di mercato per estendere il benessere sociale.