Le ragioni della sconfitta. Un ministro dell’Economia con un’inflazione annua del 150% non può vincere le Presidenziali. E Massa ha perso. Milei, però, non potrà contare sul Parlamento. Da Il Fatto quotidiano.

Le ragioni della sconfitta. Un ministro dell’Economia con un’inflazione annua del 150% non può vincere le Presidenziali. E Massa ha perso. Milei, però, non potrà contare sul Parlamento. Da Il Fatto quotidiano.
Rapporto Unep a dieci giorni dalla Cop 28 di Dubai: le promesse non bastano, con le attuali politiche degli Stati, specialmente degli Usa, le temperature medie globali saliranno di quasi 3 gradi a fine secolo. Da Il Sole 24 ore.
A proposito dei rapporti tra Italia e Albania bisogna tornare con la memoria agli anni Novanta, per capire la “cooperazione profonda” che la presidente del Consiglio Meloni ha citato nell’incontro con il primo ministro Edi Rama. E comunque non sarà la minaccia di essere internati in un campo di concentramento sull’altra sponda dell’Adriatico a fermare […]
Il britannico Sunak ha organizzato il 1° summit sui rischi dell’AI, gli Usa hanno creato un’Agenzia federale. Mentre si stimola l’hype, in un misto di paura e magnificazione, si rischia che la regolazione sia affidata alle Big Tech, proprietarie di tecnologie e dati. Mettendo nell’angolo sviluppatori indipendenti e società civile.
Il superbonus al 110% è stato un intervento ingente, che ha avuto effetti sull’aumento del Pil, sull’ambiente, sulle imprese, ma anche sul deficit tendenziale. Su quest’ultimo parametro si scopre che ha liberato risorse – al contrario di ciò che dicono Meloni e Giorgetti – per la prossima legge di bilancio.
Presentato il 6° rapporto sulla Finanza etica in Europa realizzato in collaborazione con la Federazione europea delle Banche etiche e alternative (Febea). Bnp Paribas è la prima nella classifica dei finanziatori di armi, ma c’è anche Intesa. Da Il Fatto quotidiano.
La contabilità dei contributi e delle prestazioni dei lavoratori italiani non c’entra niente con i problemi del Mezzogiorno e anzi, nella lotta contro certi sistemi di potere, le forze produttive del lavoro sono sempre state in prima linea. Dal blog sull’Huffington Post.
La comunità degli italiani residenti all’estero è aumentata del 91%, sfiorando i 6 milioni. Scappano giovani e donne: nel 2022 il 44% di chi parte ha tra i 18 e i 34 anni. Ma è raddoppiato anche il numero dei rientri negli ultimi 10 anni, soprattutto da Germania e Gran Bretagna. Da Il Corriere Economia.
Il Fondo consiglia al governo «di essere più ambizioso su fisco e riforme di bilancio».«L’Italia deve lavorare duro per spendere bene i fondi del Next generation Eu», ha spiegato il direttore Alfred Kammer. Da Il Sole 24 ore.
Si susseguono segnali sempre più chiari e visibili che siamo alle porte di una crisi climatica senza precedenti, le soluzioni esistono, a cominciare dallo stop ai finanziamenti pubblici alle aziende fossili e alla regolamentazione degli Esg, ma manca la volontà politica di aiutare la decarbonizzazione dell’economia.