Former president organised stage-managed departure from his Paris home before becaming first French postwar leader to be jailed. Da The Guardian
Former president organised stage-managed departure from his Paris home before becaming first French postwar leader to be jailed. Da The Guardian
Senza il Pnrr saremmo già in territorio-recessione. Ma la manovra tratteggiata da Giorgetti avrà impatto nullo, improntata al Patto di Stabilità senza un euro per politiche di sostegno alla crescita. L’obiettivo, rientrare dalla procedura di infrazione, pare funzionale a lasciare spazio finanziario ad un piano di riarmo.
À l’appel de la coalition «No Kings» des millions d’Américains ont défilé samedi 18 octobre dans tout le pays pour protester contre l’autoritarisme de Donald Trump. À Chicago, le rassemblement a été massif dans une ville où le président états-unien tente de déployer l’armée. Da Mediapart.it
La vera opportunità per Taranto e la Puglia risiede in una strategia integrata che leghi lo sviluppo delle rinnovabili alla produzione di idrogeno verde per la siderurgia. Soluzioni tampone basate sul gas sono miopi e fallaci. Un piano industriale pubblico per evitare una grave perdita per l’intera industria italiana.
Il documento strategico della Commissione prevede 6.800 miliardi di euro entro il 2035 di spesa militare, la metà in armi, a carico degli Stati. Per convincere le opinioni pubbliche il piano cambia ancora nome, si chiamerà Preserving Peace. Non porterà sicurezza ma più instabilità, oltre a meno soldi per sanità, istruzione e riconversione ecologica.
Il dossier indaga il legame crescente tra l’industria bellica europea e quella israeliana, con un focus specifico sul ruolo dell’Italia e di Leonardo, partner di primo piano delle aziende militari israeliane su droni armati, radar, cybersicurezza, sistemi missilistici e infrastrutture digitali di sorveglianza. Da Bds.it
Kunling Zhang, un economista della Beijing Normal University, intervista Pompeo Della Posta, già professore di economia all’Università di Pisa. Il dialogo affronta i nodi dei rapporti tra Europa e Cina nella nuova fase di deglobalizzazione.
Complice il problema del progressivo invecchiamento della popolazione e le previsioni di drastico calo demografico, Pechino sta investendo molto per azzerare il divario tecnologico e diventare leader anche del settore della robotica.
La spesa per ricerca militare delle maggiori imprese in Usa e in Europa presenta un divario legato alla superiorità tecnologica americana e allo scarso impegno di R&S nella Ue. Un gap che mostra quanto sia improbabile l’autonomia strategica europea.
Non stupisce che Italia e Ue non riescano a sanzionare Israele per il genocidio a Gaza se si considerano i molteplici scambi di tecnologia militare, con l’Italia fin prima fila. Anche lo scudo antimissile e antidrone che si intende costruire con Rearm Europe nasce da tecnologie tedesche, Usa e israeliane.
