Natura, Economia e Società, la crescita può essere o no infinita, come sarà la società del futuro, come si misura il progresso: un’anticipazione del nuovo libro scritto da Mauro Gallegati con Roberto Danovaro.
Natura, Economia e Società, la crescita può essere o no infinita, come sarà la società del futuro, come si misura il progresso: un’anticipazione del nuovo libro scritto da Mauro Gallegati con Roberto Danovaro.
Quando nel 2007 esplode la crisi finanziaria statunitense, il mondo intero sembra venir colto di sorpresa. L’evento segnerà l’inizio di un lungo periodo di recessione economica, investendo tutto l’Occidente. Da allora sono trascorsi ormai più di dieci anni ma il ritorno ai livelli di prosperità sembra essere ancora lontano.
Trump riduce il budget per la Nato, ma aumenta l’export di armi. Al posto degli accordi sul clima è con il riarmo che Usa, ma anche Germania e Francia, finanziano industrie per uscire dalla crisi più grave dal ’29.
Sanders, Ocasio-Cortez, Warren, O’Rourke si confrontano per le primarie democratiche. Negli Usa torna a echeggiare la parola “socialismo”. Ma quali sono i programmi più a sinistra dei democratici?.
Un’anticipazione dell’ex ministro dell’Economia greco e fondatore di Diem25 dal numero in edicola dal 15 marzo di Le Monde diplomatique. ilmanifesto.it
Enrico Puccini, Federico Tomassi, Keti Lelo, Salvatore Monni
15 Marzo 2019 | Sezione: Materiali, SocietàUna analisi approfondita degli effetti delle politiche abitative sulla disuguaglianza nella capitale. economiaepolitica.it
Meno di metà delle donne italiane in età da lavoro ha un impiego. Se si eguagliasse la media europea del 62,3% , il Pil italiano potrebbe aumentare aumentare di 88 miliardi di euro annui. Bloomberg.com
La rottura tra intellettuali e politica e la rinascita in Italia dell’idea di radicalizzare le classi medie, all’opposto dell’esperienza storica della Dc. fondazionefeltrinelli.it
Decarbonizzare l’economia va di pari passo con decarbonizzare il pensiero. Per contrapporsi alla “necropolitica” si deve connettere la questione dei cambiamenti climatici alle vertenze contro le grandi opere, legare le mobilitazioni del 15, del 23 marzo e del 15 aprile a una visione improntata sulla giustizia.
Rilanciare la domanda tramite investimenti in infrastrutture, nuove tecnologie, ricerca. Sono i punti suggeriti dal DIW di Berlino all’Italia nel suo Weekly Report dal titolo “Italy must foster high growth industries”. Ma sono sufficienti?
