The veteran Vermont senator, in the scathing letter posted the day after the election, blasted the Dems for “abandoning” the working class and seemingly acting surprised they didn’t show up at the polling booths. Da The Independent

The veteran Vermont senator, in the scathing letter posted the day after the election, blasted the Dems for “abandoning” the working class and seemingly acting surprised they didn’t show up at the polling booths. Da The Independent
Il nuovo programma nucleare italiano sfida le decisioni di due referendum popolari (non populisti) del 1987 e del 2011, e dimentica i problemi irrisolti delle scorie nucleari che già ci sono, colpiscono la salute e non sappiamo dove metterle.
Nel 2020, solo un quinto degli elettori affermava che la situazione era peggiore rispetto a quattro anni prima. Quest’anno, quasi la metà degli elettori afferma di stare peggio rispetto a quattro anni fa. Il clamoroso caso degli elettori ispanici. Da Aspen online
La legge di bilancio ci porta in dono un aumento delle spese militari del 12%: 32 miliardi di euro. Gli italiani non sono d’accordo, certifica un sondaggio di Greenpeace. Si va rafforzando il complesso militar-industriale (e politico). Sbilanciamoci, Rete Pace e Disarmo, Greenpeace e Fondazione Perugia Assisi hanno lanciato la campagna “Fermiamo il riarmo”.
L’insegnante e scrittore Christian Raimo è stato sospeso per tre mesi dall’insegnamento al 50% dello stipendio, per aver criticato il Ministro Giuseppe Valditara. Ricevuta la notizia studentesse e studenti del liceo Archimede dove Raimo insegna hanno deciso di mobilitarsi. Da Fanpage
Riflessioni a caldo sulla vittoria di Trump da Baltimora, Maryland, dietro uno dei pezzetti di muro democratico non ancora crollati. E dove gli elettori repubblicani, molto impoveriti, hanno paura soprattutto di una nuova recessione.
Donald Trump torna alla Casa bianca con la maggioranza del voto popolare, trova un Congresso repubblicano e la Corte Suprema già ultraconservatrice. I segnali dello spostamento a destra c’erano prima del voto, ora l’agenda di Trump segnerà la nuova fase della politica interna e internazionale.
La scrittrice coronata quest’anno dal Nobel è coreana, di un paese che non ha mai avuto prima un Nobel, ed è brava, anzi è molto brava e il Nobel lo ha meritato. Dopo il primo tradotto, “La vegetariana”, arriva per Adelphi “Non dico addio”.
Lacunosa e poco trasparente, la manovra di quest’anno non è allineata al Dpb mandato alla Commissione. È infarcita di bonus e tagli fiscali che non è chiaro quanto finiranno per impattare sul funzionamento dello Stato, dalla scuola alla sanità, e sicuramente non creeranno investimenti.
La “coalizione semaforo” del cancelliere Scholz sembra al termine dopo che il ministro delle Finanze, Christian Lindner ha annunciato una politica economica di austerità dopo due anni di recessione della Germania. Da Il Fatto