«Il mercato rende liberi, ed altre bugie del neoliberismo», di Mauro Gallegati è piacevolmente leggibile anche da non economisti e fa venire in mente il Candide di Voltaire. Da il manifesto.
Risultato della ricerca "il migliore dei mondi"
Newsletter n.529 – 6 settembre 2017
Sta per scoppiare una nuova bolla?
Newsletter n.528 – 30 agosto 2017
Reddito di inclusione, arriva il via libera
Perché i Governi sbagliano le previsioni?
Governi e istituzioni internazionali hanno sottovalutato le conseguenze depressive delle politiche di austerità perchè basano le proprie previsioni su modelli irrealistici e con un forte contenuto ideologico. Gli stessi modelli sono alla base delle riforme strutturali che i Governi europei stanno portando avanti.
Ricchi e poveri, vecchie e nuove idee
Non è vero che l’interesse individuale muove il mondo, non è vero che non c’è altro mondo possibile. La road map di Kaushik Basu “oltre la mano invisibile, per una società giusta”
La dimensione economica e ambientale dell’AI
Esistono stime contraddittorie sul potenziale economico dell’Intelligenza Artificiale, che abbisogna di grandissimi investimenti. Secondo i Nobel Acemoglu e Johnson anche i riflessi sul Pil mondiale saranno scarsi. Con impatto devastante sull’ambiente.
Litio, l’oro bianco, in Italia e le gigafactory
La corsa all’oro bianco, il litio, fondamentale per le batterie delle auto e per gli accumulatori per le rinnovabili oltre che per computer, smartphone e industria della difesa, è partita anche per l’Italia. Vediamo di cosa si tratta con il geologo del Cnr Andrea Dini.
Nuove tecnologie, Intelligenza Artificiale, lavoro
Prima dell’IA l’automazione interessava per lo più gli operai, ora ciò che ci aspetta potrebbe rivelarsi uno tsunami. In più si allargano gli spazi per le élite tecnologiche, per le disuguaglianze, la disinformazione e il controllo. Gli studi dei Nobel Acemoglu e Johnson.
L’acqua e le nostre catastrofi
L’acqua, che mette in ginocchio l’Italia con la siccità e le alluvioni, è al centro delle contraddizioni dell’Antropocene: è bene pubblico, affare privato, risorsa strategica, causa di migrazioni. Può essere anche un grande pozzo di lavoro, per incanalarla, conservarla, depurarla, dissalarla. Un lavoro necessario.
Perché il rapporto Draghi non è il piano Delors
Il piano intende colmare il profondo gap europeo nell’innovazione e nella ricerca, incluso nel settore difesa. Ma i limiti maggiori riguardano la governance, tanto che l’enorme investimento richiesto rischierebbe di trasformarsi in un gigantesco bancomat per le industrie.