Pubblicato il Rapporto Unctad 2017 su commercio e sviluppo. Una dura requisitoria contro le politiche di austerity e le risposte nazionaliste. E la proposta di un ambizioso New Deal globale per un’economia inclusiva e sostenibile
![Anche l’Onu chiede un New Deal globale omaha-beach-2213635_1280](https://sbilanciamoci.info/wp-content/uploads/2017/05/omaha-beach-2213635_1280-100x100.jpg)
Pubblicato il Rapporto Unctad 2017 su commercio e sviluppo. Una dura requisitoria contro le politiche di austerity e le risposte nazionaliste. E la proposta di un ambizioso New Deal globale per un’economia inclusiva e sostenibile
Ci sono buone ragioni per prevedere che l’irregolarità, la flessibilità, l’incertezza e l’imprevedibilità saranno la nuova ‘condizione normale’ del mondo del lavoro nell’era imminente del capitalismo digitale globale
A dieci anni dall’esplosione della Grande Crisi quali sono gli spazi possibili per un intervento pubblico. Un volume collettivo appena uscito per Asterios analizza i vari scenari
Dal ‘Guerra è pace’ di Arundhati Roy alle guerre economiche e a quelle per difendersi. Fino all’ultima guerra, quella di Libia, dove si è andati alla ricerca di petrolio e si sono trovate invece persone. Una riflessione in 18 punti sulle guerre e sulle ragioni e conseguenze economiche che spesso ad esse sottendono
All’indomani del 2007 l’impegno solenne era stato quello di chiudere una volta per tutte il casinò finanziario e di ridurne potere e influenza. Non solo non è stato fatto, ma oggi ci troviamo in una situazione probabilmente peggiore
“A lui interessava solo il Manifesto a cui ha dato più di chiunque altro, tutto se stesso. Perché in 45 anni non ha mai abbandonato un momento la sua quotidiana fatica in redazione, non si è mai distratto per un altro impegno o divagazione”
L’Europa continua a richiamare l’Italia sul tema del debito e del deficit ma il tema non è più il controllo della spesa pubblica, piuttosto di politica economica complessiva
Oggi l’80% delle legislazioni nazionali in campo ambientale sono di derivazione comunitaria. Ma non è un patrimonio acquisito una volta per tutte. E c’è ancora molto da fare
Il Parlamento europeo il 15 febbraio scorso ha approvato il trattato di liberalizzazione commerciale con il Canada CETA. Ma chi beneficia davvero dell’aumento del commercio globale?
Durante la kermesse dei potenti del mondo a Davos, Oxfam ha diffuso i dati dell’ultimo rapporto secondo cui otto persone hanno ricchezze pari a metà del mondo. Se aggiungiamo la piramide della ricchezza elaborata da Credit Suisse l’immagine che ne esce è quella di un mondo in cui il divario tra ricchi e poveri continua […]