Cosa si nasconde sotto i ghiacci della Groenlandia e, cosa ancora più misteriosa, dietro le dichiarazioni di Trump e Vance sull’isola a nord della Danimarca. Dalle terre rare ai guadagni a Wall Street delle corporation minerarie. E Putin cosa farà?

Cosa si nasconde sotto i ghiacci della Groenlandia e, cosa ancora più misteriosa, dietro le dichiarazioni di Trump e Vance sull’isola a nord della Danimarca. Dalle terre rare ai guadagni a Wall Street delle corporation minerarie. E Putin cosa farà?
L’export di Mosca verso l’Ue è crollato con la guerra in Ucraina, soprattutto via tubo, mentre via Gnl è salito del 60%. Continuare la dipendenza dal caro gas liquefatto made in Usa può essere un’arma negoziale sui dazi, ma si scontra con gli obiettivi di decarbonizzazione. Da Il Fatto
A heavy sell-off in US government debt, a bedrock of the global financial system, eased following Trump’s U-turn and a Treasury auction that signalled robust international demand. Dal Financial Times
Il partito democratico americano è ancora tramortito dalla sconfitta, a parte l’ala sinistra di Bernie Sanders e Alexandria Ocasio Cortez, ma il 5 aprile ci sono state 1.200 manifestazioni per la giornata “Hands off”, organizzate da piattaforme come “Indivisibile”.
Dietro all’imposizione delle tariffe da parte di Trump c’è la volontà di imporre ai partner commerciali e agli “amici” un dialogo sull’indebolimento del dollaro e garanzie sul finanziamento del debito Usa. Con una strategia da boss e spacciando sogni sul ritorno a posti di lavoro garantiti e ben retribuiti.
Il 2-3 aprile Trump introdurrà le barriere commerciali, in particolare sulle auto. “Misura controproducente e segnale di debolezza”, spiega l’economista Vincenzo Comito della redazione di Sbilanciamoci!. Da Collettiva.it.
La sicurezza degli europei è messa in pericolo dal cambiamento climatico, dall’emergere di forze neofasciste, dalla guerra commerciale Usa e da possibili minacce militari. Il piano ReArm EU non risolve neanche i cruciali problemi dell’interoperabilità delle forze armate e degli approvvigionamenti.
Sarà davvero pace in Ucraina? E a quali condizioni? Che cosa racconta, in questo senso, il passato? Intervista al professor Heikki Patomäki dell’Università di Helsinki. Da Corriere del Ticino
Trump vuole da Zelensky un accordo di “risarcimento” più ampio di quello che era pronto a firmare prima della lite. Miliardari del cerchio magico trumpiano sono in pedana per accaparrarsi l’oro bianco, il litio, e il gas russo. Ong ucraine chiedono un audit sulle risorse e aste per le licenze.
Usa e Russia hanno in comune una lunga storia di spartizione e controllo dell’Europa, sia nelle fasi di conflitto che – come ora – di collusione. Una politica estera di pace, autonoma dalle superpotenze, è quello che manca oggi all’Europa.